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28 dicembre 2008

Coriandoli di fine anno .

Un invito a darsi al gas ? Gli abeti di questo Natale 2008 sono decorati solo con lucette azzurrine, melaconici e depressivi e non parliamo poi delle strade come corso Venezia a Milano!bandita la gioiosità natalizia. Le pubbliche decorazioni natalizie ovunque sono del colore della fiammella del gas! cosa vogliono suggerirci le amministrazioni comunali ? vuol dire che a seguito dell'uragano economico che ha pervaso il pianeta non ci rimane che darci tutti al gas ? forse un modo per risolvere i problemi cittadini dati sopratutto dalle scarse capacità e di troppi amministratori !I TG e i giornali ormai martellano sull'aumento della povertà e fanno a gara fra chi dà dati sempre più paurosi sull'economia , spaventando la gente e creando un sottile e perverso panico generale che non ha motivo d'essere sui dati veramente reali .Tutta questa povertà ma uno sciopero Alitalia manda in tilt tutto il Paese, forse che per riuscire ad arrivare alla terza settimana si preferisce volare ? e per la quarta ? ormai dimenticata non esiste più! togliamola dai calendari ! L'ISTAT dice che il 5% della popolazione italiana è povera ? si sa che su questi dati va fatta una cresta del 20% pertanto si deduce che si parli del 4% reale e cioè circa 2.280.000 su 57milioni di cittadini che in una società evoluta non mi sembra un dato così terroirizzante !Cosa spinge i massmedia a sollevare panico e incertezza con tanta pervicacia? Da chi è guidata la bolla speculativa mondiale che ha portato prima il petrolio a oltre $ 100 il barile per poi farlo scendere in pochi mesi a poco più di $30 ?che ha ingigantito prima le banche e i loro prodotti finanziari per poi provocarne il crollo? cosa succede realmente ?Quale reale cambiamento sta avvenendo ?quale conflitto sotteraneo è in atto ? forse il comunismo ammantato di ambientalismo stà cercando quella rivincita sul mondo liberale e capitalista che lo ha ritenuto sconfitto !? Il 2008 è stato un anno controverso e ancora da considerare nei suoi molteplici avvenimenti ! Un anno così se non fosse per il ritorno, nel nostro paese, di un governo decente e per l'esclusione, finalmente, dal nostro parlamento dei comunisti sarebbe veramente da concellare! Per la verità un' esclusione più formale che sostanziale perchè ancora ve ne albergano e se pur scoloriti dopo le molte sciacquature 'liberali e democratiche', la stoffa rimane la stessa. La crisi finanziaria internazionale ha ridimensionato gli eventi favorevoli del nostro paese e il governo Berlusconi si trova ancora una volta ad affrontare, a pochi mesi dall'elezione , crisi esplose nella 'big apple' :dal crollo delle Twin Towers(01)al crollo di Wall Street(08). E' uno strano destino quello del Cavaliere Premier che appena eletto e proprio nel mese del suo genetliaco vi siano esplosioni nel cuore di Manhattan! Crack che coinvolgono il mondo. Per fortuna è un uomo che dall'esperienza impara e trae nuova linfa e oggi, meglio di ieri, sembra tenere il governo e il paese con polso fermo. Dell'elezione del nuovo presidente americano una cosa è indiscutibile :ci fa vedere nero. E così i prudenti prevedono il 2009 !speriamo che l'anno sia burlone e smentisca le nere previsioni e sia un anno generoso di cose belle per tutti gli uomini di buona volontà!

8 novembre 2008

Elezioni americane ? no comment!

23 agosto 2008

Olimpiando: noi e loro

Che fantastici acrobati e giocolieri sono i cinesi !Imbattibili sono riusciti a trasformare anche il pesante credo comunista in un'acrobatico libero mercato capitalista.La spettacolare grandiosità che la Cina ha voluto offrire con l'apertura delle Olimpiadi e la scelta di raccontare gli oltre tremila anni della loro storia srotolata col fasto dell'antico impero dove migliaia di perfetti figuranti, vestiti con abiti di antico splendore cromatico e muovendosi con la precisione di un orologio senza tempo, hanno interpretato le varie epoche del loro prestigio culturale tralasciando opportunamente però il cupo grigiore dei decenni di regime maoista e la conclusione con un amiccante grande colomba della pace, decreta che la cina si apre ad una nuova era .Il regime comunista è dichiaratamente morto, anche se rimane in piedi il potere che ne è derivato.Il Politburo ormai privo della tetra ideologia maoista che lo ha dominato appare intento ad elaborare un qualche cosa che guarda al futuro cercando appigli nell'antica saggezza confuciana e nell'abbagliante splendore imperiale. Non si sa cosa sarà.Certo non quello che immaginiamo noi a nostra immagine e somiglianza di varie e libere democrazie perchè è chiaro che la Cina ha una filosofia sociale piramidale e molto difficilmente potrà cambiare la struttuta mentale millenaria anche se oggi guarda e vede sopratutto l'America come la propria maestra, quella da imitare, sopratutto nell'edificazioni delle città metropolitane. USA-Cina sono una strana coppia, ma l'intesa è più solida di quanto si possa immaginare. Alle fantasmagoriche olimpiadi cinesi, i nostri atleti si sono fatti molto onore e il 9° posto nel medagliere è prestigioso.Le donne specialmente hanno dato 'oro' alla delgazione.Ma quello che ancora una volta mi colpisce è che quanto siamo eccellenti nelle discipline più combattive sia al femminile che al maschile : lotta ,scherma, tiro.Maneggiamo con perizia qualsiasi tipo di arma e i nostri governi e politici dovrebbero trarre maggiore insegnamento da questi risultati. Forse le parole del nostro discusso inno nazionale si adatta sopratutto ai nostri atleti anche se molto spesso non le conoscono e quando viene suonato fanno di tutto tranne che ascoltarlo con attenzione e rispetto .Tutti bossiani ?

Tornando alla Cina, se ne volete sapere di più, consiglio vivamente a tutti i miei amici e lettori, la lettura de"Il fuggiasco di Xiamen" (Adelphi) scritto dal giornalista del Times, Oliver August .Una lettura intrigante, istruttiva e divertente. Non so perchè il titolo in italiano sia stato modificato dall'originale -Inside Red Mansion- molto più inerente e significativo della storia.Misteri del nostro marketing editoriale!

 

 

27 luglio 2008

L'albero di Bossi

Questo tronco nella foresta sembra l'ultimo ritratto del senatur,forte dritto e ruvido nel gesto rappresenttivo della sua ultima provocazione.Concordo pienamente con lui sull'inno di Mameli.Del resto solo dopo 60 anni è diventato definitivo(era fra le norme transitorie della Costituzione)più per inerzia nel cercare altro e volere del presidente Ciampi( suggestionato dalla riminiscenza massonica) che per convinzione e amore degli italiani, abituati a note e testi musicali migliori, tanto che in 60 anni non sono riusciti nemmeno ad impararlo a memoria, forse proprio per quel testo così inadeguato alla nostra Repubblica, pacifista e poco combattiva per norme costituzionali.Una vicenda che ancora una volta porta alla luce le contraddizioni statuali del nostro paese. Se poi la Canzone del Piave sia meglio non so, ma certo il ministro Bossi ha orecchio fino se ha voluto il verdiano 'Và pensiero...' come inno padano ...Il gesto volgaruccio alle parole di Mameli -schiavi di Roma- si perdona ad un capopopolo dello stampo di Bossi che sa parlare alla sua gente e ai suoi elettori e non fa mistero da sempre di essere al governo per cambiare la struttura dello stato.Le 'verginelle' sinistre farebbero bene a tacere quando sventolavono, fino ad ieri, non il tricolore ma la bandiera rossa con falce e martello e si commuovevano solo alle note de -L'Internazionale - e sopratutto volevano fare degli italiani gli schiavi di Mosca.

-Ryanair? sono irlandesi e il gesto non poteva che infervorarli. Castelli li lasci volare in pace...

8 giugno 2008

Il candidato Obama: il sogno o l'incubo americano?

-God, bless America !-Andrò dritta al punto. Barak Obama sembra incarnare il novello 'sogno americano' che unisce Martin Luther King a J.F.Kennedy così ci raccontano i media progressisti(?)sinceramente io ho paura che invece possa diventare un incubo! Come nasce Obama ? Fin dall'inizio della campagna per le primarie per i candidati alla presidenza USA mi sono chiesta perchè fra tutti piacesse tanto Barak Obama ? Giovane ,certo ma può essere una virtù per il comando di un paese leader mondiale ? Senatore ,si ma di prima legislatura e privo di una qualsiasi esperienza amministrativa !Nero, finalmente spazio alle minoranze?Veramente il muro razziale era già sfondato dai repubblicani con Powel e Rice .Carismatico oratore? Si, ma per raccontare il nulla.E ora veniamo ai finanziamenti che trova fin da subito copiosi, perchè? I maggiori finanziamenti arrivano da un immobiliarista di Chicago, lo stesso che finanzia gruppi politici islamici e poi accusato di corruzione, ma Obama svicola scaltramente: non restituisce i 3 milioni ma li dà in beneficenza, furbo il ragazzo similnero due piccioni con una fava, non tiene i soldi ma li destina e nessuno dice a quale ente di beneficenza finiscono i fondi!C'è da scommettere che i primi fondi sono stati investiti nell'assunzione di David Pouffle, uno dei migliori strateghi del partito democratico( strano che Hillary se lo sia lasciato sfuggire ) e nell' organizzazione capillare di internet.Attraverso internet raccoglie fondi di gente semplice ( i suoi msg chiedono $ 25 /100)ma facilmente può anche nascondere i veri fondi che ingrossano le casse di Obama e che è giusto sospettare siano fondi islamici, come ha ventilato anche un senatore repubblicano. Non dimentichiamoci che la famiglia paterna è mussulmana e anche il patrigno che lo ha cresciuto e come si dice 'buon sangue...',inoltre è anche un modo per farlo sembrare un candidato popolare e non sostenuto da potenti lobby.Una furbata degna di 'stima' ma che suscita inquietanti pensieri.Perchè dico questo ?che prove ho per questi sopspetti e preoccupazioni ? All'inizio delle primarie per documentarmi sui candidati ho visitato i siti on line di ogni candidato senza registrarmi con nessuno (non ne avevo motivo ) e circa 15 minuti dopo che avevo visitato quello di Obama mi è arrivato un suo msg in cui mi dava'premurosamente' notizie della campagna e mi chiedeva il contributo. Il suo sito aveva catturato il mio indirizzo così come fanno i siti molto poco raccomandabili. Ho percepito la stranezza del comportamento ma non mi sono preoccupata fino a che non ho visto che i suoi msg erano giornalieri e non erano solo firmati da lui ma da tutti i suoi collaboratori e sostenitori, ogni giorno arrivano con nome diverso.I suoi msg sono martellanti .Obama si pone come un grandissimo fratello con un enorme cotrollo attraverso internet, anche fuori dal confine del suo paese !Non ci si può non preoccupare che uno così possa guidare la maggiore potenza mondiale e spaziale sopratutto se tutto questo avviena attraverso finanziamenti arabi parcellizzati e mimetizzati attraverso la raccolta via internet! Temo che se martedì 4 novembre dovesse vincere le elezioni, per tutto il mondo occidentale sarà peggio dell' 11 settembre 2001 .God bless America e noi !

 

14 aprile 2008

14 aprile 2008, la Bastiglia della Repubblica !

Finalmente i comunisti non sono più nel Parlamento !La data del 14 aprile 2008 va celebrata come la vera 'liberazione', non più 25 ma 14 aprile . L'ironia vuole che ne siano estromessi proprio nel 60° della Repubblica, celebrato con enfasi dal primo Capo dello Stato comunista, Giorgio Napolitano ! La Storia a volte è sottilmente perfida! Finalmente anche il supino popolo italiano ha capito, a quasi 20 anni dal crollo del muro, che il capitolo comunista della sua storia andava chiuso definitivamente. Di danni ne ha fatti a sufficenza! Capitolo chiuso anche per decenza, dopo che l'ideale marxista ha abbandonato il, se pur tetro, rigore sovietico per approdare ad una sorta di insostenibile trovarobato circense cercando di coprire e nascondere la falce e il martello sotto uno smunto arcobaleno!A tutto c'è un limite anche a luxuria. Certo non mancheranno i colpi di coda con qualche sceneggiata di piazza di qualche nostalgico dell'esproprio proletario o stipendio facile, e qui stà al nuovo governo saper tenere la mano ferma e non lasciarsi intimidire, in modo che l'esclusione sia definitiva per il bene della democrazia e del paese. L'elettore questa volta ha dato un mandato pieno a B&B, non solo per la sicurezza che vuole una giustizia efficace nei tempi e nei modi, ma per quel rilancio economico che può avvenire solo attraverso profonde e coraggiose riforme liberali: meno tasse, allegerimento dello stato, federalismo ed elezione diretta del Capo dello Stato.La revisione della Costituzione e la sua riforma non devono essere più rinviate.

 

7 aprile 2008

Sgangheramento politico

Mai come per questa campagna elettorale si è avuta la sensazione della sgangheratezza e sfacelo a cui la politica di questa nostra Repubblica si è ridotta ! Il disastro economico accompagna quello politico o viceversa, e temo che le elezioni non salveranno ne l'uno nel'altro, anche se la speranza è l'ultima a morire. La bruttissima legge elettorale, a cui in verità hanno collaborato tutte le forze politiche, mai rassegnate alla volontà maggioritaria del paese (esito del referendum Giannini-Segni) e tanto hanno brigato per arrivare a cucirsi una riforma su misura in modo che solo le segreterie di partito decidessero chi siederà in Parlamento. Certo, fingono di si strapparsi i capelli dicendo che va cambiata, che è orribile e antidemocratica incolpandosi a vicenda, ma poi tramano insieme per non toccarla! Troppo comoda l'ibernazione delle dirigenze politiche, tutti impietriti o dimpietriti fermi nelle loro poltrone di comando. I comizi e gli incontri elettorali non sono mai stati così pietosi e stupidi, privi di nerbo e di sostanza vera dove l'unica cosa che importi è parlare male di Berlusconi sia da sinistra che da destra che al centro e quando non ne parlano male dicono che è succube della Lega, che sarà il deus ex machina del prossimo governo qualora il cavaliere tornasse a Palazzo Chigi !E se così fosse? quale il male ? Da 15 anni la democrazia italiana è dominata dal disagio e dall'inquetudine della politica dove tutto continua a mutare in una sorta di moto perpetuo dove nessuno sembra sapere quale è il suo posto vero, quali le sue istanze e i suoi ideali, in tutto questo marasma l'unica che sembra reggere alle intemperie e mantenere la barra a dritta è la Lega Nord. Oggi, quella che fu la grande novità politica della fine degli anni ottanta, è il partito più anziano e solido e se pur localista, l'unico a cui importi incredibilmente di difendere l'identita italiana; il più leale nell'alleanza di governo, dove ha espresso buoni ministri capaci e coraggiosi; così come ha dimostrato di saper governare bene nelle amministrazioni locali e non ultimo non aver perso la coesione interna e i nervi saldi per la malattia del suo leader, senza che si scatenassero lotte interne per prenderne il posto.Una forza politica che merita fiducia nei fatti. Il programma federale con una profonda riforma della costituzione sarebbe la giusta strada per migliorare la nostra democrazia senza distruggerne l'unità e meriterebbe di compiersi proprio nel 2011 quando scatteranno i 150 anni. Purtroppo l'esempio Lega è assai solitario nel panorama politico che troviamo davanti ai nostri occhi, in questa tornata elettorale, un panorama veramente scoraggiante anche per i sognatori più spericolati : a sinistra sinistra il solito ciarpame scontato e impudente; la sinistra candeggiata, a furia di candeggiare è ridotta ad un velo di -buone promesse- prive di reale consistenza; a destra destra, a parte la trovata di un leader rosa non si sa cosa si propone; la destra sbandiera un populismo liberale senza avere il coraggio di un vero liberalismo, propone l'abbassamento delle tasse e di togliere l'ICI dalla prima casa (sacrosanto) ma perchè non la riduzione dell' IVA al 9 o 7% (Francia e Spagna)unico modo per abbassare realmente tutti i prezzi senza sacrificio di alcuno compreso lo stato? Il centro sembra che voglia solo stare al centro degli affari, politici e non, come la vecchia balena bianca ormai uccisa da tempo e smembrata dalla Storia. Il resto è pulviscolo o sogni perduti.

 

10 febbraio 2008

Le elezioni del 'predellino'

Bene ,si torna alle urne!Forse la pessima esperienza politica di questi 21 mesi ,fortunatamente la legislatura più corta della Repubblica, ha insegnato qualche cosa !Sarà vero ? Speriamo! Ma certo la formazione dell'ambizioso Partito Democratico che ha voluto a suo leader un politico, si consumato, ma fuori dal Parlamento e Sindaco della capitale ci dice qualche cosa di diverso .Pessimo sindaco ma ottimo comunicatore e sotto sotto aspirante attore, sa mentire con nonchalance e i suoi sponsor lo sanno bene e lo adoperano di conseguenza e sono riusciti così a lasciare giù dal 'predellino'gli ingombranti comunisti, ambientalisti e no global. Il PD correrà da solo perchè è l'unico modo di prendere 2 piccioni con una fava (appunto il buon sindaco/segretario):perdere con onore e cercare attraverso ulteriori lavaggi di diventare un decente e ancora utile, sul teatro europeo, partito socialdemocratico e porsi vincente e in grado di governare fra qualche anno.Se sarà così l'idea è buona .D'altro canto l'opposizione ancora guidata dall'inossidabile Silvio che dal 'predellino',poco prima di Natale, aveva lanciato l'idea di un partito unificante "Popolo della libertà" è riuscito a far montare fino ad ora parte degli inquilini dalla Casa delle libertà, affiancato in autonomia dalla Lega ma pronta per le necessità come un buon meccanico , per affrontare la corsa che dovrebbe riportarli a Palazzo Chigi.In effetti era difficile capire i motivi di divisione nella sostanza fra AN ,dopo la svolta di Fiuggi ,l'UDC e Forza Italia e per quale ragione mantenessero tutte queste inutili sigle .Il vero pluralismo è quello delle idee e de programmi non quello di sigle o modalità.In effetti all'interno del PD ci sono differenze più sostanziali ma la sua formazione ha aiutato l'avversario a fare il passo decisivo verso un unità più naturale.Se queste sono le strade,si guadagnerà in chiarezza e si esauriranno le formazioni di partiti nucleari dove leader e tesserati sono un'unica persona e che col loro particulare zavorrano parlamento e politica .Step by step forse anche la nostra democrazia può migliorare!

 

26 gennaio 2008

E' finita ?

Il Prodigoverno è caduto e molti hanno brindato ! ma attenzione le macerie rischiano di sommergere l'intero paese, così come la spazzatura sommerge Napoli . Più che mai, tutti sospettano di tutti, e i "grandi vecchi" si moltiplicano e vengono avvistati dietro ogni angolo e forse, non ci sono solo quelli che hanno mantenuto in vita artificiale il governo zombi del professore, un governo che era nato morto e che era meglio finirlo prima che iniziasse a fare disastri !Ora la palla è in mano all'inquilino del Primo Palazzo, anticamente papale poi reale e infine presidenziale, che da buon uomo di vecchio partito attende 'consigli' dal "comitato centrale".Il problema è che ,nel frattempo i comitati centrali si sono moltiplicati quasi come i comitati cittadini di Firenze e i consigli saranno i più contrastanti .Come farà il buon uomo,che solo qualche ora prima si era profuso nel lodare la bontà della nostra Costituzione nel 60°, a risolvere la crisi spintonato da ogni parte e privo di rete come si trova ?Una Costituzione tanto perfetta che non ha potuto impedire la costante ingovernabilità della nazione !? Una buona Costituzione è fatta per difendere i i cittadini dallo Stato, vi sembra sia così? . Con l'attuale Costituzione che si ispira al basso lavoro di manovalanza come principio fondante dello Stato e con l'annessa magistratura dello stesso tenore, non si può imboccare nessun giusto sentiero e tantomeno strada.Qualsisi sia la decisione del Primo Cittadino allo stato delle cose e delle volontà politiche, non potrà che essere perniciosa per chi crede nella buona democrazia .Per rendere la cosa sopportabile si accettano scommesse !

5 gennaio 2008

Anno bisesto ,Anno funesto ?

L'anno scorso mi chiedevo se il 2007 sarebbe stato un anno per l'affermazione femminile e sicuramente lo è stato almeno nel tentativo ma poco nei risultati :da Ségolene Royal sconfitta alle elezioni francesi fino all'assasinio di Benazir Bhutto in Packistan dove è chiaro che il fondamentalismo islamico vede con terrore l'emancipazione femminile ;unico punto in vantaggio sono le elezioni argentine dove ha vinto una donna che aveva come rivale un altra donna e quindi all'Argentina diamo la palma di paese più femminile del mondo, evidentemente il mito di Evita ha fertilizzato il terrreno !Ma fra le sconfitte non si può non mettere anche Hilary Clinton con il preoccupante piazzamento al terzo posto alle prime primarie democratiche dove è stata superata anche dallo scipito Edwards!La strada è ancora lunga e una riflessione va fatta. Personalmente sono convinta che alla donna manchi l'immaginazione necessaria per la politica, l'incapacità a trasformare l'intuizione in creatività e così si limitano alla gestione e ai clichè maschili e oggi il mondo vuole innovazione non solo nella forma ,e qui ci si potrebbe anche stare ,ma nella sostanza ! Non sono d'accordo,con il Times,sull'aver indicato come uomo dell'anno Putin -il nuovo zar- che perpetua un sistema antico, evidentemente caro ai russi che cmq preferiscono sempre essere guidati da un "piccolo padre", ma per me l'uomo dell'anno è Sarkozy, espressione di una vera destra innovativa ,priva di pregiudizi come nella scelta dei ministri o nella vita personale ,pragmatica e ottimista ma ferma e determinata nei valori essenziali. Sarkozy è stato l'uomo del 2007 e una ventata di aria fresca una ventata che si protrarrà anche nel 2008 ? vedremo anche se il nuovo anno si delinea come -americano-per le elezioni che si terranno il 4 novembre e che terranno il mondo con il fiato sospeso. Impossibile ora fare previsioni o scommesse perchè candidati sono assolutamente nuovi e molti di loro portano nuovissime istanze ma se il mondo guarda all'america gli elettori americani guarderanno al mondo e uno starnuo potrà spostare molti voti su un candidato piuttosto che un altro su un partito piuttosto che un altro .Un vecchio proverbio dice -anno bisesto,anno funesto- auguriamoci che si smentisca ma rimanga valido per tutte le -monnezze-che soffocano il nostro paese !

23 dicembre 2007

Natale, una speranza!

Sfiduciati, depressi, disgustati, timorosi di un futuro che non riusciamo più a vedere roseo da quando il timone del nostro paese è in 'Prodi 'mani .Il novello timoniere aveva promesso felicità per tutti, anche a chi non la chiedeva, una felicità che lui avrebbe distribuito a piene mani !Saggezza popolare dice che -il troppo stroppia- e così la troppa felicità promessa si è trasformanta in infelicità certa, registrata persino di là dall'oceano dall'autorevole e democratico New York Times.L'appredista stregone della felicità collettiva è riuscito anche a mandare in tilt l'intera politica italiana che in preda ad una frenesia senza senso moltiplica e suddivide continuamente partiti e riforme elettorali in un crescendo di dichiarazioni e smentite mentre lo Stato affonda sempre di più .I 60 anni della Repubblica sembrano 600. Bene con questo stato d'animo di infelicità papabile ci aggrappiamo al Natale con la flebile speranza di ritornare almeno a sperare e forse a credere nel futuro e nel nuovo anno che si affaccia ,benchè bisestile ! ma forse......

9 dicembre 2007

Silvio's new look

Non so perchè ma l'unica cosa che mi ha veramente incuriosito in questi ultimi giorni di politica (?)italiana è il cambio di look dell'immaginifico Silvio nazionale!dalla camicia alla maglietta ,da Forza Italia (forse camicia di forza)al popolo della libertà! Come se in lui si mescolasse ogni volta un' ambizione militare alla divisa e la necessità di un costume interpretativo, un abito di scena !Inventata Forza Italia ha inaugurato il look del doppiopetto con camicia e cravatta blu rigorosamente a piccoli pois bianchi attento ad un gusto signorile di buona borghesia il target prescelto per Forza Italia, quell'Italia che si sentiva minacciata dalla "gioiosa macchina da guerra"! Ora che la meteora F.I sembra esaurita nella sua corsa siderale e perdersi nel caos dello spazio, si torna alla terra risvegliando gli umori popolari 'avanti popolo ...."e sull'onda i milioni di firme ,di chi forse voleva solo mandare a casa i parassiti governativi, vengono trasformati in un partito di popolo e così via l'mpaccio della camicia e cravatta basta un semplice girocollo( purché rigorosamente blu) più casual e popolare e quasi Masaniello si fa tutte le piazze d'Italia .Ora il successo del l'iniziativa si misurerà dalla comparsa dei girocolli blu sotto i doppiopetto !

Le tre scimmiette e il Mago

Il silenzio dei massmedia è assordante e imbarazzante !Milioni di persone da l'altro ieri fanno le fila di fronte ai 10.000 banchetti di Forza Italia per firmare la volontà di tornare a votare e porre termine al peggior goveno della storia repubblicana ,il governo più fischiato, il governo salvato dagli unici che al Senato un giorno si e l'altro pure lo tolgono dagli impacci ,quegli unici che sono in Parlamento per coptazione del Capo dello Stato e non per scelta degli elettori e che dovrebbero essere lustro e vanto della società per alti meriti non strettamente politici e i media che fanno? minimizzano e che nulla stia succedendo ! Con le 'primarie' per la nascita di un partito e non un no esplicito al governo , oltre al discutibile mese quasi obbligato di campagna elettorale, durante il voto non si è parlato che dell'affluenza ai seggi o quasi e ad ogni ora veniva dato il bollettino come se quell'affluenza portasse a chiisà cosa e a quale sostanziale cambiamento nel paese, con l'osanna ad una ritrovata democrazia ! ma quale democrazia ? quale? Se qui ci sono file di gente ovunque che vuole mandare via il governo e non si dice quasi niente ?!la stampa italiana odierna sembra incarnarsi perfettamente nelle fatidiche tre scimmiette appollaiate sul comò dell'Unione ! Poi all'improvviso "le coup de theatre" e con un colpo bacchetta e il grande mago fa sobbalzare le scimmiette e il comò inizia a lieviatare e lo tiene sospeso e così il pubblico con il naso all'insù guarda e aspetta ..........altra illusione ? o riuscirà l'Italia ad essere una democrazia liberale ?

11 novembre 2007

L'Italia è fatta, ora bisogna rifare la legge elettorali .

-L'Italia è fatta ,ora bisogna fare gli italiani !- così recitò Massimo d'Azeglio 150 anni fa, ma sarebbe stato più conforme alla politica italiana dire -l'Italia è fatta ,ora bisogna rifare la legge elettorale !-Da quando è nata la Nazione Italiana ne sono state provate di tutti i tipi e mai nessuna conforme al molteplice sentire della nazione ,forse e comunque mai definitiva !.Ma più che popolare la verve sembra solo e unicamente politica .I politici sfruttano il sistema elettrale come alibi alle loro incapacità e ambizioni così piuttosto che misurarsi seriamente con i problemi che sono chiamati a risolvere e prodigarsi per il meglio dei cittadini che li hanno eletti, pensano alla propria carriera e a manternersi lo scranno per più tempo possibile , evitando responsabiltà e per fare questo si cerca sempre una legge elettorale che garantisca questa possibilità. I pretesti sono svariati, ma due primeggiano: la scusa che il paese non è sufficentemente rappresentato nel suo pluralismo e che i governi non durano sufficentemente per dare al paese stabilità ( una lieve contraddizione!?),ma poi se un goveno,nonostante tutto, dura il giusto si parla subito di "regime" (il fascismo è sempre causa di tutte le nefandezze ,lo dice la stessa Costituzione, mentre il comunismo......) e si riapre la solfa della legge elettorale che va riformata e di altro non si parla così questa telenovela della riforma elettorale diventa la miglior arma dei truffatori e dei cilatroni politici a cui i massmedia sorreggono la coda come valletti eccellenti e così via a dibattiti e articolesse di esperti......I cittadini che sono concreti e tempo da perdere ne hanno poco, almeno la maggioranza , 15 anni fa decisero con l'84% che il sistema doveva essere maggioritario secco ,volevano conoscere i propri deputati e avere un rapporto diretto e invece no ai signori parlamentari non andava bene e nemmeno ai partiti ,per cui pasticciarono e da allora hanno continuato a pasticciare fino all'ultimo obbrobrio con cui abbiamo votato e intanto il paese va sempre peggio e i cittadini vorebbero essere tutto altro che italiani .La verità è che non abbiamo proprio ne un sistema ne una classe politica adeguata al mondo nuovo. Mi fermo qui per non essere costretta a scendere da un minimo di livello ma la costernazione ormai mi attanaglia ogno giorno .Sono certa anche che appena avranno modificato l'attuale legge elettorale subito dopo si alzerà qualcuno che ne proporrà una nuova solo perchè pinco pallino non è stato eletto e questo è un segnale preoccupante di democrazia in pericolo !

 

3 novembre 2007

Romolo&Remo,Romani&Rumeni,Roma&Rom

Il fattaccio di Roma ,la sua stupida violenta efferratezza nata nella noia della soppravivenza di un giovane deliquente fuggito dalla Romania per stanziare nella soppravivenza permissiva della periferia romana dice chiaro quanta sia l'ineguatezza del Primo Cittadino della città 'caput mundi' non solo di amministrare una città ,e quanto accaduto è la netta testimonianza ,ma sopratuutro di governare un paese pieno di problemi antichi ,presenti e sicuramente futuri dato il pessimo andazzo! Inadeguato dato che ciò che successo è responsabilità sopratutto sua ,non del governo presente e passato.Il delitto nasce nel degrado periferico, si ma non solo, un degrado di cui è responsabile prima di tutto l'amministrazione che non provvede al sue funzioni elementari come i necessari collegamenti ,che non si occupa delle strade ,della loro illuminazione e mantenimento ,che lascia proliferare insani agglomerati di bidonville dove sopravvivono immigrati privi di lavoro e permessi di soggiorno, gente la cui attività più onesta è l'accattonaggio e quello che racimola spesso lo usa per l'alcool ! Il Sindaco, nei suoi ben 6 anni di amministrazione ,si è preoccupato di shippare il Festival del Cinema a Venezia ma non di bonificare le periferie e ,di organizzare notti bianche ma non bonificare Villa Borghese dove sembra sia facilissimo essere aggrediti anche alla mattina presto, di impiegare il tempo scrivendo libri ,facendo un inutile campagna elettorale per la conquista della segreteria di un presunto partito democratico che gli era già stato assegnato (forse perchè esperto di cinema e finction?)e la città sempre più a rotoli fino al fatto di sangue più balordo di altri ma non il solo,da ricordare la ragazza infilzata solo pochi mesi fa con un ombrello in metrò ! E dopo questi incoraggianti risultati romani pensiamo di fargli amministrare il paese ? Diamogli Cinecittà lui sarà più felice e noi meno preoccupati per il nostro presente e futuro Il rischio è serio!

 

28 ottobre 2007

La paura fa 90

90 è il numero di questo magazine e coincide con la ricorrenza di Halloween, il 31 ottobre, in cui cade anche una delle date dei sabba.Streghe, fantasmi, i morti e i loro scheletri,ragni spaventosi con le loro infide tele ,gufi e civette, la fanno da padroni e così vengono messe a nudo le nostre paure che si riconoscono in questi simboli .Dolcetti o scherzetti ? chiedono gli innocenti maliziosi, di dolcetti ne vedo pochi in giro e di scherzetti molti .Scherzetti che costano cari e generano stress e depressione se assommati per troppi ad altri stress veri quelli che riguardano la nostra salute o quella dei più cari .Tutti abbiamo paure e spesso paure al di là di ogni immaginazione, irrazionali .E' difficile non averne ,quasi impossibile .Ogni giorno giornali, radio, tv fanno a gara per spaventarci evidenziando per dovere di cronaca delitti familiari e condominiali, ubriachi al volante che uccidono, furti e truffe ai più anziani, le violenze di minori su minori nelle scuole,i generi alimentari che costano sempre di più insieme al costo del danaro, dei mutui, degli affitti, delle tasse senza dimenticare il terrorismo islamico,talebani e mullah. Come si fa a non avere paura ogni giorno ?Come non aver paura del degrado del proprio paese ? di un governo incoerente e incapace per non dire peggio che è così terrorizzato da se stesso che dalla paura di possibili scherzetti si è pietrificato sulle poltrone.Paura di volare anche per il neosegretario del neonato PD,dove i 2800 eletti si chiedono ansiosi e ora ? ora cosa dobbiamo fare ? con la paurosa sensazione che qualsiasi mossa possa far crollare governo e maggioranza .Si, la paura fa novanta e forse solo la notte delle streghe ci darà un po' di sollievo.Dolcetti per tutti gli amici e scherzetti per i nemici !

19 ottobre 2007

Santa Laura

No,ovviamente non intendo parlare di me !anche se....No!non ho nessuna intenzione rivendicativa da proporre o sottoporre per quanto mi riguarda ma solo una difesa di un altra Laura:Laura da Cordova.Vissuta nella Spagna nel IX secolo invasa dai Mori, Laura dopo la morte del marito e delle figlie entra nel convento di Cuteclara e ne diventa la badessa nel 856 fino a che l'invasione dei seguaci di Maometto non conquista anche il convento nel 864, invitata a convertirsi alla nuova religione rifiuta con fermezza e per questo posta a giudizio e condannata a morire nella pece bollente.Perche parlo di difesa ? Perchè questa donna coraggiosa e ferma nella sua fede fino ad accettare l'orribile martirio, non minore di quello di sante più celebrate come Cecilia, Agnese o Lucia, non viene ricordata ,onorata e riportata nel calendario come dovrebbe ed è lasciata nelle seconde file! Perchè la devozione che inizialmente l'accompagnò in tutta Europa e ne è testimone la proliferazione del suo nome poi nel tempo, è scemata? forse la sconfitta dei mussulmani nel XVII sec.rese meno necessario il ricordo del suo esempio ? Ma oggi, oggi che il saraceno si è risvegliato seminando terrore nel mondo a lui "infedele", tornare a ricordare la coraggiosa Laura , chiederne intercessione e protezione potrebbe essere un atto doveroso di giustizia e di rinnovata fede .Santa Laura è una donna che non vuole essere morta invano e ci chiede di ridarle nei nostri cuori il posto che merita per aver difeso con il suo orribile martirio la fede e civiltà che ci hanno fatto migliori. Non è singolare che la moglie dell'uomo che più di ogni altro si è trovato a guidare la difesa del mondo occidentale dall'attacco dell'offensiva del terrorismo islamico porti lo stesso nome della Santa di Cordova ?

 

9 settembre 2007

Che barba ,che barba ,che barba........

Oggi dopo aver avutol'importante notizia dai tg dell'ennesima miss eletta in uno sperduto territorio nostrano ,naturalmente detta 'bellissima' dallo speacker , mi è venuta prepotente alla mente la frase delle sit-com tv della mitica coppia Mondaini -Vianello che finisce sempre con la Sandra che sbattendo i piedi nelle lenzuola di un noioso letto coniugale borbotta "che barba,che barba,che barba!"Mi associo! Concorsi di belle ragazze o presunte tali e partiti nuovi o presunti tali sono citazioni giornaliere della nostra indispensabile informazione per cui è pensabile che ormai tutte le ragazze siano bellissime e che i partiti siano 'ditte individuali' pertanto entrambi sostanzialmente inutili :concorsi e partiti .Da abolire insieme all'informazione .

 

25 luglio 2007

Perchè Henry Potter?

Forse la nostra epoca sarà ricordata non come l'inizio del terzo millennio ma come l'Era Potter! Davvero un mago questo Henry Potter che riesce a radunare in ogni parte del mondo alla stessa ora migliaia di persone in attesa di comprare l'ultima edizione delle sue magiche gesta! Non sono una ' potteriana' non ho letto mai un libro dei numerosi ormai usciti ,ne ho solo comprato uno per curiosità e dopo averlo iniziato non l'ho più proseguito sempre ripromettendomi di farlo ,ne visto nessuna edizione cinematografica.Ma il fenomeno globale ,una sorta di coca cola letteraria, è indubbiamente interessante e inquietante .Cosa significa veramente Henry Potter?di maghi in letteratura ce ne sono stati molti ma nessuno così magico nonostante l'aspetto di scarsa seduzione ,perchè Henry Potter ? cosa significa? cosa anticipa? perchè questi miglioni di 'incantati? quale incantesimo? se qualcuno ha qualche risposta lo prego di farsi avanti e di spiegare sono ansiosa di conoscere e di capire ,anche perchè non vorrei che crescessero imitazioni politiche del maghetto inglese .Non vorrei che il comitato fondatore del Partito Democratico si sia ispirato a lui per la figura del segretario e avessero indicato Valter Veltroni trovandolo il più assomigliante se pur solo fisicamente. Ma che Valter pensi veramente di essere magico come Henry Potter?

24 giugno 2007

Spazzatura

La nuova legislatura verrà ricordata come l'era della "spazzatura"! Con il Prodi governo questa sembra sia diventata le parola d'ordine !Spazzatura! La spazzatura sommerge la Regione Campana dove la sinistra è saldamente al potere da ben 15 anni con Bassolino presidente della regione, la signora Mastella presidente del Consiglio regionale, la signora Iervolino sindaco di Napoli. I miasmi ammorbano l'aria di città e paesi e il trash soffoca la popolazione a cui non basta più il miracoloso San Gennaro !Campano è anche il ministro dell'ambiente quel Pecoraro Scanio e il suo impegno pluriennale di ambientalista si commenta da se :spazzatura! Ma non c'è solo la spazzatura vera quella tangibile, no non c'è solo quella, almeno a sentire i leader politici che così definiscono, con raro spirito critico, atti ,considerazioni e amicali conversazioni carpite nelle indagini più svariate Il ruffo, poi delle intercettazioni telefoniche,è arrivato ora a toccare il Vicepresidente del Consiglio con delega agli Esteri e a torto o a ragione viene definito dallo stesso spazzatura! Se ne accorge ora il novello Ikarus,schizzinoso signore dalle scarpe pregiate, che nel suo "sogno di volare" è cascato dentro a pieno alla spazzatura di una politica sinistra concepita solo di arido potere e magari solo per andare per il mondo gratis in categoria lusso alle spese degli ignari contribuenti ? Contribuenti costretti a pagare, non solo per la sanità, le strutture, la difesa e la sicurezza, ma anche questa massa di ruffo telefonico per le turbe o il diletto di qualche procura affamata di attenzione dei massmedia ,sempre pronti a lucrarci per ricavarci articoli, opinioni, talck show e libri per l'eterna memoria! Bene e dato che i cittadini pagano questa 'spazzatura' è bene che decidano loro cosa farne e che non gli venga sottratta come sembra si voglia fare perchè si è trovata nelle stanze dei piani alti!L'Europa ci bacchetta preoccupata per la spazzatura campana che genera epatiti varie ma per la spazzatura politica?

 

3 maggio 2007

Da Maria Antonietta a Ségolène .

Le donne in politica vanno forte in questo inizio millennio e forse ne rappresentano la vera novità rivoluzionaria ,anzi si potrebbe dire che il segno del terzo millennio sarà proprio al femminile (nel bene e nel male)e molte ne sono le ragioni evidenti compreso la profonda crisi, e i conflitti che ne derivano, delle due più, numericamente, grandi religioni monoteistiche la cui essenza ispiratrice si coniuga troppo riduttivamente al maschile. In questi giorni la partita si gioca nella nazione che con una delle più feroci rivoluzioni della storia ha aperto, rivendicando uguali diritti per tutti, la strada di una manifesta responsabilità pubblica della donna, uccidendo nella sua Regina un femminino superato.Oggi Ségolène segna il risultato di un lungo e difficile cammino durato due secoli e anche se non vincerà ,e non vincerà, solo perchè corre nella parte sbagliata, quella parte che rappresenta un'idea e modalità politica esaurita nel suo compito storico, ma avrà però determinato un rinnovamento profondo nella politica del suo paese e non solo ........

 

21 aprile 2007

Anche i comunisti piangono !

Ma quanto piangono! E' dal 1989 che i comunisti nostrani piangono !Piangono dalla Bolognina in poi una commozione senza fine sembra accompagnarli nel lungo commiato dalla parola sinistra, comunista ! Come dimenticare le lacrime di Ochetto ,primo protagonista della malinconica soap, nel dover agire il primo stacco dal termine "comunista" con cui era nato, cresciuto!E con lo stacco la perdita di qualche "compagno"con la testa testardamente volta indietro,al "glorioso passato".Certo il compito è stato arduo , difficile trattenere la commozione. Poi lacrime di gioia per la genialata della "gioiosa macchina da guerra" e poi di nuovo, lacrime per la sconfitta!Un Ochetto,stanco di dover sempre piangere, passa la mano e la commozione .Chi è buono e bravo per una rinnovata commozione e pronto per una nuova denominazione? E così il bastone passa a Veltroni che provvede all'eliminazione della parola" partito" che troppo ancora ricordava l' "ossessione comunista ".Valter si è commosso sulle spalle virtuali di Don Milani e stranamente non dell' "Incompreso"di Comencini, forse più nelle sue corde, ma certamente "I care" era più rassicurante per la platea dei compagni del Lingotto.Eseguito il taglio e stanco di piangere trova conforto e ristoro alle poppe della lupa capitolina e si lascia ben sostituire dall'essenza stessa del pianto e della commozione.E' di scena il mite Fassino e qui si raggiunge davvero l'apice ,tanto che per rimanere in lacrimevole allenamento partecipa persino alla trasmissione "C'è posta per te "!Un apoteosi! Fassino era il piagnone perfetto per un altra aggiustatina e eliminare anche la parola "sinistra", un imbarazzo da eliminare per arrivare alla fusione con altri "democratici" che senza piangere avevano abbandonato il termine "cristiani".Il pianto può essere pernicioso e anche Mussi ha pianto dando l'addio ai compagni temerari ,il boss della" ricerca" non se l'è sentita e per timore di dover ricercare, poi anche la sua identità ,ha dato forfait , stop, quà mi fermo.E' probabile che il pianto di Fassino presto sarà a dirotto,lasciato fuori dalla segreteria della novella creatura alias "Partito democratico"(fino a quando?)e dal governo ! Potremmo suggerire all' ONU di inviarlo in missione là dove manca l'acqua !Per la segreteria del la fusione democratica, potrebbe essere perfetta la Melandri, non solo per l'"effetto" Segolene, ma sopratutto perchè ha dato buona prova di pianto quando gli ex compagni dell'est gli hanno sottratto il pallone europeo! una garanzia! Certo strani questi comunisti tante lacrime per queste mutazioni di nome, ma mai una per quello che ha comportato quel nome:: fame, miseria,ingiustizia, gulag, massacri!

 

1 aprile 2007

Pesci e palme

Oggi finalmente si può scrivere che tutto va bene e senza possibilità di smentita: abbiamo un governo prode e non Prodi; un Ministro degli Esteri di gran classe e dal baffo irresistibile come Clark Gable; una classe politica responsabile, attenta agli sprechi del pubblico danaro e impegnata unicamente al bene del cittadino; una scuola che educa i ragazzi a crescere secondo le migliori tradizioni nel rispetto dei genitori e delle istituzioni e a non sballarsi ; una giustizia capace di colpire i rei e di proteggere gli innocenti, morigerata negli atti e felpata nelle indagini;la sanità lavora nel rispetto e per benessere del malato; i sindaci tengono pulite le proprie città in ogni modo; siamo un paese dove ognuno sa stare al suo posto senza pretendere di stare altrove; tutti gli extracomunitari vengono qui per lavorare onestamente e far crescere la prosperità del paese e che altro dire se non che il sole è benefico e la pioggia fine !? A Pasqua non potremo che pregare perchè Gesù risorto ci conservi questo 1 aprile e ci aiuti a scacciare per sempre i mercanti dal Tempio, mimetizzati dai rami d' ulivo.

 

17 marzo 2007

TranSircana

Stupore continuo e constatazione continua di quanto questa nostra Bell'Italia sia ormai fuori di testa ,di logica e di ragione.A meno che..........I fatti importanti di questa ultima settimana sembrano concentrarsi su "corona mora", che non è un ennesimo sultano arabo, ma solo un dubbio connubio affaristico basato sull'industria del gossip e che oggi è messo al vaglio della magistratura in un 'operazione chiamata gergalmente "vallettopoli " . In questo girone infernale di telecamere, obiettivi e cellulari è incappato anche il portavoce del Prodi sgoverno sorpreso e ripreso ,dicono, a osservare o forse flirtare con dei trans su un viale romano famoso per queste presenze ,molto eccitato dopo una cena con una troppo "algida" signora dalle bionde chiome.Beh in qualche modo doveva pur sbollire e riportare la mente a chiarezza dato l'incarico di responsabilità che SS ricopre ! Forse ha cercato il/la collega transgender on. Luxuria, ma senza esito, e così si è rivolto giustamente a chi la/lo poteva sostituire efficacemente .Il silenzio abissale di Luxuria che normalmente viene chiamato/a e discettare su tutto ce la/lo dice ancora introvabile ,forse è a meditare a Katrmandù o in qualche monastero umbro, sulla pochezza delle vicende umane.C'è da domandarsi cosa c'è di riprovevole se il portavoce di un governo che si regge su una maggioranza che nelle sue file ha rappresentanti di tutte le categorie ,trans-gender, omo di qualsiasi sex, brigatisti criminali poco pentiti (tanto da non toccare caino) fondamentalisti ecc ,si intrattiene con gente giustamente rappresentata dalla sua maggioranza, anche se a notte fonda ? Dove è lo scandalo e perchè la maggioranza è tanto suscettibile da voler nascondere quanto per lei dovrebbe essere la normalità anzi l'orgoglio ? ! E ancor più stravagante è che su questa normalissima vicenda si sono scatenate le furie delle erinni politiche e giornalistiche avvolgendo il Bel Paese in una tempesta mediatica .Si sono sentite reprimende e richiami all'ordine di autorevoli firme giornalistiche contro colleghi ,si è visto uomini rotti a tutto accorati e vicino alla lacrima sulla vicenda di SS ,e infine l'intervento del garante della privacy!Poi per essere certi del varo di una legge in ulteriore difesa della privacy , ma in realtà solo liberticida, si è cercato di mettere sotto scacco il ministro della giustizia con una schizzatina di fango.Infangare per proibire!Dopo qualche liberalizzazione di facciata ora si i arriva a una raffica di proibizioni per consolidare il regime .A meno che........SS è un uomo del regime e il suo apparente "infangamento" sia propedeutico alla causa ?

10 marzo 2007

Ah le donne!

Come ci si può accontentare di un solo giorno su 365 a volte 366? perchè un solo giorno al femminile e 364 a volte 365 al maschile ? vi sembrano pari opportunità ? da quando è stato istituito questo ministero se aveva un senso la festa della donna andava abolita come superata.Oppure le pari opportunità sono solo un prendere tempo un paliativo per farci stare zitte e tenerci nella sudditanza lamentata ma mai risolta ? Che senso ha questa giornata ,seppur ingentilita dal profumo delle mimose ,se la vita è composta da due entità perfettamente omogene e indissulubilmente legate perchè se manca l'una non esisterebbe l'altra ?(almeno fino ad ora scienza permettendo!)Che senso ha che una delle due soggiacia all'altra e che il suo valore di entità primaria sia riconosciuto in un solo giorno anzichè nei 182,50 a volte 183 che in realtà le spettano ?perchè non riusciamo a pretendere e meglio prenderci ciò a cui abbiamo diritto? E perchè allora non istituire anche la festa dell'uomo ? io credo che sarebbe propedeutica, la specie è a rischio e una celebrazione dei valori virili potrebbe essere un utile riflessione .La data ? in mezzo a tante ricorrenze una data ci sarà pure rimasta libera .Il simbolo vegetale ? si attendono suggerimenti !

 

5 marzo 2007

Tutti pazzi per San Remo

Non ho seguito il festival ,ma forse sono fra i pochi dato lo share riportato dai massmedia. Di questa mia assenza non sono pentita dopo aver ascoltato nei tg la canzone cha ha vinto e quelle che l'hanno seguita, ma il fatto che abbia vinto la canzone ormai sopranominata dei "pazzi" essendo ispirata al mondo doloroso delle menti insane ,mi è sembrato un risultato assolutamente in armonia con lo stato del nostro paese e di tutte le sue istituzioni . San Remo ne è una sonora conferma !siamo in um manicomio!

25 febbraio 2007

Ceneri di governo.

Fra le Ceneri del Rito Romano e la fine di Carnevale del Rito Ambrosiano si è consumata l'ennesima tragica farsa del Rito Politico Italiano !tragedia per i cittadini italiani s-governati da una maggioranza capace solo nel vampirizzarli con un aumento di tasse e balzelli (ben 100 gli aumenti vari) incomprensibili,dato l'aumento degli introiti fiscali e la ripresa in corso grazie al governo passato,tranne che nella volontà vessatoria e idologica dell'odio di classe,anzi no! solo odio sociale e per il resto in dissacordo su tutto:,pensioni,ordinamento familiare e infine politica estera su cui sono miseramente inciampati.Un disaccordo e una gestione del potere che privando il paese di certezze lo danneggia finanziariamente .Chi mai vuole e vorrà investire capitali fra incertezze e balzelli sempre più fitti e pesanti ? Un paese senza futuro. Farsa perchè il mondo politico è ormai solo una farsa dove vi alberga di tutto tranne che l'amore e il rispetto della patria e della nazione ,dove si vedono aule del Parlamento intitolate a chi tentava di amazzare un carabiniere ,dove si danno incarichi importanti ad ex galeotti condannati per crimini non solo contro la persona ma contro lo Stato , senza contare lo humor dei transgender forse perchè reale simbolo di "pari opportunità"?!Farsa perchè al Senato il governo si regge solo su i voti di un' antica istituzione(i senatori a vita) nata non per la politica ma per il prestigio del Paese e in effetti sarebbe bene per salvaguardia del loro prestigio non avessero diritto di voto per le questioni politiche !Farsa perchè i pacifisti al governo scendono in piazza per lottare contro il governo! Il paese va rotoli, è scontento come non mai, il lavoro manca anche in settori a cui non era mai mancato, le sfide internazionali si fanno sempre più aspre ,ma la farsa politica continua e così si rinvia al Senato il governo battuto per solo due o tre voti dei suoi e che mercanteggia platealmente voti per una mera soppravivenza, ma fino a quando dato che non ha una effettiva maggioranza ? in una farsa di irresponsabilità politica che il paese pagherà purtroppo assai cara ! La Quaresima è iniziata e l'unica speranza è la Pasqua sperando non sia di sangue!

 

19 gennaio 2007

Bettino Craxi , sulla costituzione.

Nell'occasione della sua memoria cedo volentieri e partecipe la parola a Bettino Craxi riportando qui sotto un articolo da lui scritto con lo pseudonimo Edmond Dantes per il settimanale " 7 G. Dolomiti" maggio 1996.Un articolo che mi sembra ,oggi, a distanza di dieci anni, particolarmente profetico e con cui mi trovo in piena sintonia. Inoltre curiosamente è stato riprodotto poco dopo su il giornale -L'Umanità -e postato accanto ad un mio articolo intitolato "Perchè è inadeguata una repubblica fondata sul lavoro". L.L.

"Un'Assemblea Costituente per una nuova forma di Stato"la transizione dalla prima alla seconda Repubblica

- Si è fatto un gran parlare di Seconda Repubblica. Si parla di qualche cosa che non esiste neppure dipinta sul muro.Sembra valere anche per lei il classico ritornello dell' "Araba fenice" : "che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa". La "rivoluzione" ha seminato nel Paese e nella società politica cumoli di macerie ma, almeno sino ad ora ,non ha costruito un solo edificio istituzionale nuovo. E d'altra parte ad occupare i vertici dello Stato non sono proprio dei "rivoluzionari" ma semmai dei rappresentanti collaudati della Prima Repubblica , meglio ancora come si dice, del vecchio Regime. Il Capo dello Stato ,è un ex-sottosegretario ,un ex-ministro e ex-parlamentare, eletto credo 13 volte deputato della DC . Il presidente del senato è anch'egli un ex-parlamentare ed ex-ministro della DC. Il Presidente del Consiglio invece un ex-boiardo di Stato ,democristiano DOC, anche se con caratteristiche tutte particolari dati i suoi legami con gruppi privati interni ed internazionali .Scendendo giù per i rami si incontra poi una fitta schiera di riciclati, travestiti, trasformati.Un pullulare di trasformismo e di pentitismo. C'è per la verità anche il nuovo che prende il volo. E' nuovo in parte o in tutto. Ma bisogna riconoscere che è un uccello piuttosto raro. Si sente citare allora lo scorrere di un processo di "transizione"che deve portare dalla fine della Prima alla nascita della Seconda Repubblica. La realtà è che dal punto di vista politico si è attraversato un periodo di totale instabilità. In quattro anni si sono svolte tre consultazioni politiche generali e si sono succeduti nientemeno che cinque governi . Nessun paese democratico al mondo ha vissuto un eguale e traumatico trambusto. Un trambusto che nonostante i risultati elettorali sembra destinato a continuare .Adesso si potrebbe tentare di porre fine e rimedio gettando le basi di una vera Seconda Repubblica. Il contrario potrebbe invece ,nelle attuali condizioni economiche e sociali , potrebbe far correre al paese un rischio altissimo. Alla fine dei conti , farebbe pagare tanto ai ceti più deboli che ai ceti più attivi , un prezzo negativo difficile da calcolare. La Seconda Repubblica per essere realmente tale, e innanzitutto salda nelle sue radici ,dovrebbe innanzitutto scaturire da una consultazione popolare. In questo senso torna attuale , ragionevole, lineare, essenzialmente democratica l'idea di una Assemblea Costituente, eletta con sistema proporzionale , per giungere attraverso questa via , ad una nuva Costituzione, nuove Istituzioni, una nuova forma di Stato.Questa sarebbe la via maestra. Temo però e purtroppo che non se ne farà nulla. Continuerà a trascinarsi la "transizione" non si sa verso che cosa. Forse verso un regime illiberale e democratico solo a parole . Speriamo proprio di no. -

 

7 gennaio 2007

2007 tutto al femminile?

Più voci ,quasi un coro, dicono e prevedono che l'Anno Nuovo ,con questo bel 7 schietto e magico,sarà al femminile.Sinceramente non so se così sarà ,ma anch'io ho pensato e sentito necessario di dedicare più spazio in queste mie pagine alle molte validissime amiche che ho la fortuna di conoscere e frequentare .Avrei voluto aprire questo primo numero dell'anno nuovo con una maggiore presenza femminile ma non mi è stato possibile per questioni tecniche poterlo fare per cui posso solo annunciarne l'intenzione e confermare l'impegno in questo senso .Una cosa è certa che sopratutto nello scacchiere politico internazionale le donne stanno conquistando sempre più posizioni di comando e questo significa anche un cambiamento rilevante nel sociale e nel costume.Ritengo che quanto sta succedendo è molto più incisivo della questione religiosa,così dibattuta ultimamente ,anzi forse ne è il segreto propulsore .L'affermazione femminile come sasso nello stagno di quel'oppio dei popoli di leninista memoria?

 

19 dicembre 2006

Non Natale ma Noel !

Ho scelto la leggerezza fluida della fonetica francese per una riflessione augurale sul 25 Dicembre 2006 che conclude un anno particolarmente insensato, difficile e pesante per tutte le persone civili e con presagi inquietanti per l'avvenire. Con il ricorso alla leggerezza elegante e musicale del termine francese ,Noel, mi sembra che si possa meglio recuperare quella fiducia e speranza che la ricorrenza della Buona Novella della nascita del Nostro Salvatore porta, ogni anno, con sé. AUGURI !

11 dicembre 2006

Cose italiane

Incommentabile il comportamento del presidente della repubblica di fronte alla sacrosanta protesta di Lorenzo Conti ,figlio di Lando Conti il sindaco di Firenze assassinato dalle brigate rosse .Una protesta tesa a riportare le cose al loro posto. Oggi si sa l'ansia della redenzione finisce con il premiare chi ha ucciso rispetto a chi è stato vittima di immotivata e feroce agressione .Motivi politici ? si certo i compagni delle BR non sono mai stati "compagni che sbagliano" e l'ansia di sistemazione che oggi ha qualsiasi governo di sinistra ,regionale o nazionale, di trovargli una collocazione ancora sotto pena o post carcere e ben remunerata la dice lunga sul tipo di contratto stipulato a suo tempo ,due più due fa sempre quattro, ed era il tempo in cui veniva sollevata la "questione morale" ,non dimentichiamolo!La questione di Lorenzo Conti è, questa si, la "questione morale", l'unica ,la vera ! Perdonare è lecito ma premiare è illecito quando si è di fronte ad azioni criminose fino all'omicidio .Come non condividere lo sciopero della fame perpetrato da Lorenzo per avere giustizia ,una giustizia che si attende da 20 anni, tanti ne sono passati da quel terribile momento in cui una gragnuola di palottole infami tolsero la vita ad un uomo mite e laborioso,uno dei migliori sindaci che Firenze abbia avuto !Lorenzo Conti chiamato a Roma per un incontro alla presidenza della repubblica, ma non con il presidente, nonostante tutto ,da buon cittadino fiducioso delle rassicurazioni avute dalla più alta istituzione ,ha sospeso lo sciopero della fame ma la delusione è stata più veloce del previsto dato che il governo ancora una volta ,nel silenzio quirinalizio, ha conferito l'ennesimo prestigioso incarico a un ex BR!Quando mai torneranno le cose a posto? quanti scioperi della fame ci vorranno perchè le vittime abbiano giustizia?

 

4 novembre 2006

Coincidenze

E' una pura coincidenza che questo numero esca nei giorni che ricordano la disastrosa alluvione di Firenze, portando lo stesso numero 66, personalmente ritengo che le coincidenze nascondano sempre messaggi sublimali,solo bisogna saperli interpretare.Forse mi vuole ricordare quanto la mia vita e il mio destino siano strettamente legati a Firenze e che questo legame è iniziato in quell'anno 1966 quando sono arrivata nel febbraio , ma che si è veramente stretto proprio la mattina del fatidico 4 novembre 66 .I mesi precedenti avevo incontrato una città cupa, sufficentemente buia e vuota alla sera e molto provinciale nell'insieme della giornata,tanto da farmi nutrire dei dubbi sulla mia scelta .Il passato prestigioso era presente solo ai turisti che in due giorni vedevano alla meglio quanto di straordinario racchiudevano i suoi palazzi, divenuti nel tempo sopratutto musei. La mattina del 4 novembre, Firenze si è svegliata come sotto una improvvisa doccia gelata, travolta da acque torrentizie che svuotavano arredi di case ;in via Tornabuoni dove vivevo ho visto passare di tutto :frigo,divani ,tavoli seggiole la città così costretta brutalmente a sveglirsi dal suo torpore ,ha dato nelle ore, nei gioni, nei mesi e ancora per qualche anno, il meglio di sé rimboccandosi le maniche subito e lavorando senza sosta orgogliosamente, con coraggio e determinazione sospendendo beghe e rivalità per rimettere ordine e salvare tutto. Ha preso il mio cuore così come quello di tutto il mondo accorso in aiuto. Unesco o no ,Firenze è patrimonio dell'umanità e del suo genio e lo è per plebiscito universale .L'alluvione ne é il testimone incontrovertibile Questa riflessione odierna mi fa capire perchè nonostante le svolte che ha preso la mia vita e l' attaccamento ancestrale per la mia Milano, non l'ho piu' lasciata .Nel 40° vorrei ritrovare la Firenze coraggiosa e determinata a vivere per liberarsi di altro fango che la sommerge e la soffoca :il fango della incapacità e cialtroneria di gran parte della sua amministrazione !Amministrazione che ben si rispecchia nella scelta del Teatro Comunale per celebrare la ricorrenza scegliendo una messa da requiem "La petite messe solennelle"di Rossini ,invece di musiche piu' opportunamente gioiose che ne ricordassero l'operosa e coraggiosa rinascita,acuta osservazione di chi ne fu allora uno dei protagonisti .Perchè non una bella "Forza del destino"?

22 Ottobre 2006

Oriana ,una donna scomoda !

Spento il respiro di Oriana Fallaci molti lo hanno ritrovato e tanto hanno respirato che sono riusciti a ritrovare persino parole di riguardo se non di più per la signora del giornalismo italiano.Persino il Comune di Firenze con il suo massimo esponente, dopo che nel 2002 si era rifiutato di attribuirgli il Fiorino d'oro come richiesto da autorevolissimi cittadini di cui nemmeno uno impegnato in politica, onde evitare qualsiasi tipo di speculazione, ha ritenuto di doverla ricordare nel salone de'500, pur evitando ancora l'attribuzione del fiorino .Facile affrontare chi non respira più! ora si può sommegere la rabbia e l'orgoglio di Oriana parlando a ruota libera sopratutto del suo passato assimilandola alla cultura di sinistra e smorzando il suo grido ultimo di amore per i valori di libertà di cui l'America è portabandiera .I "coccodrilli" erano già predisposti per questo compito e per stravolgerne la personalità .E così la fama di riservatezza e inavvicibilità della Fallaci orgogliosamente arroccata nelle sue residenze di New York e dei dintorni di Firenze, è caduta lasciando il posto a una comune signora smaniosa di contatti con tutti i giornalisti italiani. Certo la malattia spesso muta il carattere e forse ancor più l'ansia di non vedere cadere nel vuoto, i presagi e le preoccupazioni di una possibile caduta della civiltà occidentale di fronte all'offensiva islamica e del suo terrorismo, ma se così fosse stato perchè solo italiani? certamente non al top del giornalismo internazionale oltre che mai benevoli con le sue invettive ,tranne pochissimi ! misteri del carattere umano? Forse.......ma chi di noi si è riconosciuto nel vigoroso grido di Oriana non deve permettere che esso sia soffocato nella melassa dell' a mar cord !

 

 

6 agosto 2006

Incommentabile

Mi domando se non sia opportuno cambiare il nome a questa mia rubrica ? non più il commento ma l'incommentabile! Più si prosegue nel cammino della vita l'esperienza che ne viene , data dalla partecipazione e dall'osservazione razionale e anche emotiva degli avvenimenti, non dovrebbe consentire più che tanto stupore o meraviglia e invece.....invece non riesco a fermare questa deriva continua allo stupore,di fronte alla superficialità umana nell'affrontare le cose grandi e piccole della vita !Penso che i momenti veri, intensi, profondi partecipativi alla vita siano pochi attimi nell'arco delle esistenze individuali e scarsamente, se non mai, sincronizzati con quelli degli altri. Solo così si può spiegare le banalità infinite che ogni giorno si ascoltano riportate da tutti i mezzi di comunicazioni,così come i luoghi comuni, le memorie brevissime, l'incapacità di fare tesoro delle esperienze passate, come se il mondo fosse una palla unta dove tutto scivola via inesorabilmente. Questi ultimi mesi sono per la vita politica e sociale italiana difficilmente commentabili sia a destra che a manca e il futuro non si presenta meglio, se mai pervaso da oscura e incommentabile lenta follia. Ma non va meglio per il resto del mondo, in troppi luoghi dominano incommentabili irressponsabilità.

2 giugno 2006

60° della I Repubblica Italiana.

E' ora di dire addio a questa I Repubblica Italiana senza rimpianti! E' ora di voltare pagina per aprire al futuro ed il referendum sulla riforma della seconda parte della costituzione ce ne da una prima possibilità, cerchiamo di non perderla scrivendo un semplice SI, convinto o no poco importa l'importante è quel SI che rompe con un passato cristallizzato su un tempo remoto e segnato da troppe soffocanti oscurità, che hanno limitato le possibilità di azione riformatrice tentata dai migliori comparsi sulla scena politica della Nazione . Il Si ci farà realmente aprire la porta per entrare in una reale II Repubblica ( non quella fittizia inventata dai massmedia per mani pulite e riforma elettorale maggioritaria e incredibilmente adottata anche dai politici) con un passaggio positivo per arrivare ad una buona democrazia! Non c'è nuova repubblica se non con un nuovo assetto costituzionale e ci auguriamo che si possa arrivare anche a riformare la prima parte della Carta fino dal suo primo articolo, solo allora avremo una II Repubblica , magari federale, consona ed adeguata alle reali e non secondarie potenzialità di tutte le genti italiane.

 

6 maggio 2006

L'attimo fuggito

Per un attimo ho sperato nel riscatto patriottico di Ciampi e credo anche lui .Quel lampo che gli avrebbe dato l'onore di Buon Presidente ! ma l'attimo è fuggito .......e non c'è traccia di uomo di Stato.Qualche anno fa su queste pagine ho scritto della pochezza del personaggio, della sua sostanziale mancanza di vero senso dello Stato al di là di modalità superficiali (bandiere ed inni) mancanti di reale spessore statuale.L'osanna settennale comunemente tributata a questo "presidente nonno" è tipica in un paese, come il nostro, che ritiene meglio osannare la pochezza in quanto assai meno pericolosa e impegnativa rispetto ai veri meriti. Ebbene in questi giorni "nonno Ciampi" aveva avuto un 'ultima grande opportunità di di illuminare il suo opaco settennato ed essere siglato dalla storia come un buon presidente con un alto senso dello Stato e con a cuore il bene del paese,in un paese oggi chiaramente spaccato a metà come evidenzia il risultato elettorale.Un risultato elettorale ambiguo, inficiato da forti sospetti di brogli non interamente verificati ed esaminati ,con una sentenza della Cassazione limitata e troppo frettolosa nel giudicare anche la non lieve questione sollevata dal sen.Calderoli perchè se accolta capovolgeva il risultato,e sopratutto per il nuovo voto degli italiani all'estero di cui sappiamo molte le denunce ed esposti per irregolarità e ancora tutte da verificare!Il tutto non può non porre il nuovo Parlamento in sospetto di illegalità. Eleggere in queste condizioni un nuovo presidente è un rischio grave e rende la situazione politica e non solo,ancor più delicata di quel che è già .Solo la riconferma di Ciampi (eletto a suo tempo all'unanimità), saggiamente proposta dalla CdL poteva essere una garanzia di legalità per la nomina del nuovo governo e la gestione del referendum di giugno per la riforma costituzionale! Nulla impediva poi una volta normalizzata la situazione politica e dipanati i nodi che il presidente decidesse di lasciare l'incarico anticipatamente e prendersi il meritato riposo a Palazzo Madama .Il suo proseguo sarebbe stata una supervisione a garanzia democratica. Ma il "nonno " ha dovuto obbedir tacendo a vecchi amici e compagni di strada troppo preoccupati, non del suo benessere o di quello dello Stato, ma unicamente del loro e così si è detto indisponibile all'unica soluzione saggia e onesta per il Paese.Peccato non avere coraggio quando non si ha nulla da perdere e si è rappresentato la Nazione per 7 anni !

 

5 aprile 2006

25 aprile 1945 : dall'occupazione nazifascista all'okkupazione comunista!

Ma quale liberazione si vuole ricordare ? l'Italia liberata dalla guerra e dai nazifascisti si è ritrovata okkupata dai comunisti, vincitori sul nazifascismo anche per i numeri di morti e sofferenze promosse da tutti i loro regimi e ancora ben lontane dall'essersi esaurite.Dal 1945 i comunisti nostrani si sono impossessati di tutti i meriti di questa liberazione annebbiando, oscurando e occultando metodologicamente quelli di altri molto più consistenti e reali dei loro, okkupando così l'inconscio collettivo della nostra nazione. -Si è sociali solo se si è comunisti ,oggi di sinistra- "ma se non è zuppa, è pan bagnato"! 60 anni di piazze colme di bandiere rosse con falce e martello e non di tricolori! Quale liberazione? Un inganno sottile attraverso una menzogna costante che ha sedotto persino la Chiesa, pur perseguitata dai e nei loro regimi. Ma quale liberazione e quale libertà a queste condizioni ? Persino nella costituzione questa parola è stata estromessa dai principi fondamentali per non ostacolare l'infiltrazione dell'ideologia comunista che è antitetica della libertà! Tutto questo ha sancito l'inconsistenza democratica della Repubblica Italiana fino portarla ad essere non solo inconsistente ma anche schizofrenica per cui abbiamo un paese spaccato fra una positiva realtà economica antistatalista, che ne ha permesso l'affermazione fra le grandi nazioni e una realtà politica statalista ,obsoleta e ancorata ad un passato di cui non vuole disfarsi! La prima passa per conservatrice e la seconda per progressista, e questa non è schizzofrenia?

2 Aprile 2006

Doppio Prodi star a cinque punte ornate di ulivo e quercia!

Doppio Prodi ? si è così perchè il candidato cela agli elettori il suo vero obiettivo e con lui a quella parte della coalizione di sinistra a cui è stato insegnato il metodo della doppiezza per centrare gli obiettivi politici. Il Prof. sta giocando la partita più importante della sua vita il suo vero obiettivo è il Quirinale e non P.Chigi. Il Quirinale è sicuramente un obiettivo molto più interessante e succulento che garantisce a lui e alla sua numerosa famiglia sette lunghi anni di potere. Questo obiettivo è il cemento del suo perfetto accordo con i DS e forse con R.C.E' probabile che il resto dell'Unione non sia ne partecipe ne consapevole del suo "serio"disegno.Lo scambio DS /Prodi nasce da una reciproca disistima e diffidenza ma saldata da comuni interessi (da cui l'Italia è esclusa)e nemico. I DS sono il partito di maggioranza della caolizione e vorrebbero P. Chigi ma sanno bene che con un loro uomo non possono vincere (questa loro ammissione meriterebbe una psicoanalisi approfondita!) le elezioni e sopratutto l'odiato Silvio e solo con Prodi pensano di avere la meglio su Berlusconi e di prendersi P.Chigi. Il Prof., per niente sprovveduto nel fare i suoi propri interessi e ben sapendo che politicamente non possiede altra garanzia che la sua faccia, mette la posta ai DS "Io vi assicuro la vittoria alleandomi con tutti i nemici di Berlusconi da Mastella a Luxuria, da Di Pietro a Caruso, promettendo tutto a tutti senza problemi (sono promesse che non dovrò mantenere se la ciambella riesce con il buco) e voi mi date il Quirinale! Operazione liscia come il velluto dato l'ampia maggioranza parlamentare grazie al premio elettorale e ai presidenti di regione in gran parte di area sinistra. Del resto sapete bene che dato i precedenti non posso fidarmi di voi e così vi apro subito la strada per P.Chigi salendo sul Colle !".I tempi cadono precisi per questa strategia: il nuovo Parlamento si apre il 28 aprile ,ci sono diverse "piccole" faccende da sbrigare e il tempo si stringe per la formazione del nuovo governo e con una coalizione così contraddittoria conviene eleggere prima il Capo dello Stato e poi il governo. Ovvio premiare subito il vincitore con il premio più alto ! e il partito di maggioranza della sinistra avrà il suo meritato posto al sole possibilmente con D'Alema che non ha promesse da mantenere con nessuno tranne l'accordo con il Prodi Romano .Per tutti gli altri non c'è problema presidenza della Camera a Bertinotti, del Senato a Mastella etc etc ....RCS e Mieli con il loro sogno di un centro oligarchico? beh dovranno vedersela con l'astio del nuovo premier così come l'impudente Caruso che aveva ardito pensare di confiscargli la barca!Tutto questo consente anche di realizzare il sogno comune di tutta il centro sinistra :distruggere l'impudente cavaliere che ha sparigliato la politica italica ! Questa è verità, nient'altro che verità sui sinistri propositi prodiani.

*La tradizione vuole che il prossimo presidente abbia un cognome con la R!

29 gennaio 2006

Funny country

Troppi ingiustificati oh! oh! sulle illecite vicende finanziarie delle coop rosse e le varie leghe che le coordinano che siano assicurative,edili,agricole o altro, una cosa è certa : quando sono state organizzate, subito dopo la guerra, servivano prima di tutto a finanziare la politica rossa e non come si vuol credere per dare servizi più vantaggiosi ai cittadini che si facevano soci con lo spirito solidale che "l'unione fa la forza", questo poteva dirsi solo un valore aggiunto alla loro reale funzione. E' impensabile che il mondo politico sia stato, nei 60 anni della Repubblica, ignaro di questa particolarità finanziaria o di finanziamento non dichiarato del potere rosso!e che si sia lasciata sollevare da Berlinguer la "questione morale" senza metterlo al suo posto come meritava dicendogli, di guardarsi prima allo specchio! Lo stato giuridico delle coop permette quella libertà di movimento che può consentire ogni tipo di operazione finanziaria compreso il riciclaggio, che non è difficile sospettare sia avvenuto ad es. per le molte e costanti elargizioni finanziare dell'Unione Sovietica terminate solo con l'avvento di Eltsin e la trasformazione dell'Unione nell'attuale Federazione Russa. La vicenda Unipol, frutto velenoso di bagarre interne alla sinistra non ha novità ma solo mette a nudo la sicumera con cui viaggiavano nei meandri finanziari gli gnomi rossi convinti di essere sempre "cittadini al di sopra di ogni sospetto"!e non senza qualche ragione visto come tutto era andato liscio fino ad ora .Devo segnalare che tutto quanto si riferisce ai finanziamenti della politica rossa si trova ampiamente raccontato e documentato con nomi e cognomi ,nel poderoso saggio di Valerio Riva (grande giornalista e ricercatore da poco scomparso) intitolato "L'oro da Mosca" edito nel 1999 da Mondadori. Ad esempio a pag 199 si legge, a proposito di Giulio Cerreti il geniale toscanaccio senza scrupoli, conoscenza di lunga data di Togliatti e cardine dell'organizzazione finanziaria del PCI " E poi, nonostante che Cerreti non si fosse mai occupato in vita sua di cooperazione, lo mandò ad impadronirsi, quasi militarmente, della Lega delle cooperative, che era stata fin lì in mano ai socialisti e repubblicani, ma grazie a Cerreti sarebbe diventata il quasi inesauribile polmone finanziario del PCI" . Valerio non è mai stato querelato né smentito e molti dei nominati sono vivi , vegeti e ancora operanti senza remora alcuna e con il disprezzo per la verità che li ha sempre distinti.Se Berlusconi denuncia i metodi più che discutibili, per non dire altro,della politica rossa non fa che il suo dovere verso il paese, che si vorrebbe prima o poi più consapevole e po' meno funny!

 

1 gennaio 2006

La posizione del missionario

Il 2006 si presenta subito pieno di speranze e di inquetudini. Fra pochi mesi si chiude : il Parlamento, il setennato di Ciampi, il Governo Berlusconi (il più longevo della repubblica),si voterà per il referendum sulla devolution e in Vaticano siede un Papa tedesco da controriforma !Quando la svolta è a 360° è difficile fare previsioni .La prima mossa sarà il 9 aprile con il rinnovo del Parlamento che eleggerà il nuovo governo e il nuovo Presidente, mossa imprevedibile data la nuova legge elettorale e il voto degli italiani all'estero.Torniamo al proporzionale!dopo che 10 anni fa il paese votò il maggioritario con l'84 % di preferenza !perchè? è un mistero!Forse per il 3% dell'UDC ? mah!!!o per evitare errori di calcolo come nelle passate elezioni? beh forse era più semplice organizzare un ripasso di matematica per molti coordinatori della CdL! Ma torniamo al proporzionale senza preferenze, quindi con un atto di fede ai partiti, non vi sembra un attimo incongruo visto la sfiducia generale nei partiti, ormai privi di identità ideale e progetti sociali degni di attenzione? tranne lega o comunisti ?quanta gente rimarrà a casa "tanto uno vale l'altro" ? Il governo Berlusconi ha fatto molte cose, diamogliene atto, ma con la maggioranza che aveva ottenuto nel 2001 poteva veramente ristrutturare il paese e la sua costituzione nel profondo e invece........ma anche il Capo dello Stato ha le sue responsabilità e se per tutti questi anni si è sentito un missionario bisogna chiedergli: per propagare quale dottrina? quella di una sana democrazia aiutando il primo governo veramnente maggioritario del paese a fare le riforme profonde per cui era stato votato o invece per salvaguardare, confermare e accrescere il potere oligarchico che domina da anni la repubblica, sempre la prima e lontana da essere la seconda? (non si può non dimenticare che Ciampi ha fatto una strepitosa carriera politica senza mai essersi sottoposto al vaglio elettorale, un cittadino davvero privilegiato!) e da chi hanno appreso i vari Fiorani&C. i giochetti bancari dove si preleva da ogni conto corrente qualche decina di euro per fare milioni? quale "buon missionario" ha prelevato in una notte dai conti correnti italiani, senza il consenso dei legittimi proprietari, il 6x 1000 per sanare senza troppo fatica le casse pubbliche? Ma in nome della pacifica patria baciamo la bandiera e cantiamo l'inno guerresco e molto poco pacifista tanto caro al Capo dello Stato, inno diventato recentemente costituzionalmente definitivo! Ma chi, chi sarà il successore del missionario livornese? Chiunque lo scelga oligarchie o parlamento, ho una certezza suffragata dalla consuetudine porterà un cognome con la R! si accettano scommesse.

19 dicembre 2005

Numero .50

Al 19 di dicembre sono particolarmente affezionata perchè proprio in questa data partorivo il mio primo figlio qualche anno fa ed era lunedì come questo 19 dicembre 2005. Editare il n. 50 di questo mio impegno comunicativo con e per tanti amici, proprio in questa data, mi sembra quasi magico. Il figlio mi è riuscito bene e così spero di questo magazine. Ma il commento vero quello più approfondito su questi tre anni lo farò per l'anno nuovo, ora il Natale incombe e il tempo è avarissimo !

 

19 novembre 2005

Il regime dell'opposizione

Ma che paese insolito è l'Italia!sempre sorprendente! Forse qualcuno si stà accorgendo che stiamo vivendo una delle altre straordinarie anomalie e fantasie creative politiche del nostro inimitabile paese? Ci stiamo rendendo conto che è assolutamente vero che siamo schiacciati da un regime? ma di quale regime? quello di un governo opressivo, che priva di ogni libertà i propri cittadini? no! ma il regime c'è ed è tangibile ogni giorno. La comunicazione, l' informazione e tutti i massmedia o per lo meno la schiacciante maggioranza sono saldamente in mano all'opposizione e questa senza ombra di stanchezza ci racconta ogni giorno che il governo è ladro della nostra libertà, dei nostri soldi, del nostro futuro che ci opprime e che il capo del governo possiede tutto forse anche le nostre anime! questa denuncia instancabile dura da anni senza che il governo intervenga e nessuno li zittisce, li punisce, li mette sottochiave, li fà sparire in qualche gulag !Ma il truce Governo governa ? L'opposizione domina incontrastata l'etere ,le fibre ottiche e penalizza il nostro cervello senza pietà e purtroppo a volte anche quello di qualcuno della maggioranza governativa, se hai un opinione diversa non lavori più o lavori peggio ,non fai carriera, non scrivi che raramente, non t'invitano da nessuna parte e se si, sei come trasparente, non ti danno la parola, sei 1 contro 3 o 4 che irridono qualsiasi tua opinione che non sia in riga con almeno una sfumatura sanguigna! Questo si è regime e nel nostro strano caso è il "Regime d'opposizione" una nuova creatura della fantasia italica !

La notte del socialismo !

Il sole dell'avvenire è tramontato! ha concluso il suo ciclo e la buia notte della storia è ormai calata sul socialismo ma c'è chi preferisce credere di essere cieco e muoversi come tale facendo casini inenarrabili ,piuttosto che accettare l'oscurità .Un po' di sano realismo per favore!E' triste vedere atomizzarsi continuamente i residui di un epoca inesorabilmente finita perchè esaurita nel tempo sociale e politico .E' triste assistere a liti insulse, volte unicamente a personali sussistenze ed avulse da un popolo da tempo ha preso altre strade più consone alle nuove esigenze e problematiche .E' triste vedere partecipazioni a consessi congressuali, meglio se in studi televisivi magari fra" incudini e martelli" , di vittime e persecutori che cercano perverse assonanze per darsi un qualche significato politico reso impossibile perchè ininfluente sulla società .E'triste vedere personaggi che hanno rivestito ruoli istituzionali di grande rilievo ridursi a" marchette" TV pur di ritornare ad una qualsiasi luce; tossicidipendenti di una notorietà che nulla ha a che fare con le responsabiltà di un ruolo pubblico.E' triste notare tanta pochezza morale. E' triste ricordare la fiducia popolare che è stata concessa a troppi saltimbanchi .E' triste pensare che una stagione di risveglio e furore politico dell'intero nostro paese finisce in "marchette"televisive e che tutta la nostra politica e società ha una sola coscienza ,quella di esistere unicamente se si è davanti ad una telecamera! Forse la notte del socialismo è arrivata proprio con la tv che ha risvegliato diabolicamente l'ego di ognuno !ma quello peggiore.

3 settembre 2005

Firenze nel cuore del Cremlino

L'ironia della Storia è divina giustizia!? Il Soviet ha finanziato a suo tempo, sopratutto con i soldi ricavati dagli espropri dei patrimoni aristocratici e della grande borghesia russa, la nascita di molti partiti comunisti e non ultimo quello italiano, ufficialmente a Livorno nel 21 ma forse qualche anno prima durante un soggiorno fiorentino di Antonio Gramsci. Dopo 70 anni( in una Russia non più comunista) la ricostruzione del cuore dello splendore zarista nel Grande Palazzo del Cremlino di Mosca è dovuta alla maestria dell'artigianato sopratutto fiorentino e toscano. La Regione , con ben radicate simpatie staliniste, ricostruisce e rimette a posto con assoluta maestria ciò che il suo mito aveva voluto cancellare con forza !Stalin nel distruggere la sala del trono di Romanov, simbolo assoluto del potere zarista per fare spazio alla sede "provvisoria" del Soviet, aveva certamente inteso e voluto smemorizzare per sempre la storia russa in favore della storia sovietica!Oggi il popolo russo nella possibilità di scieglire non ha avuto dubbi fra la storia dai riccioli d'oro e quella del lineare cemento!Una bruciante sconfitta per il terribile giorgiano e per tutti i suoi simpatizzanti.

 

2 agosto 2005

L'Unità a colazione da Tiffany!

Milano in questa inquietante estate 2005,dove il cartellone si ripresenta con gli stessi titoli, dai criminali bombaroli islamici, al teatrino politico destra/sinistra fra Sardegna e Versiliana, alla problematica RAI, più qualche arrembaggio e scivolata finanziaria e alcuni normalissimi tifoni, è tapezzata da insoliti cartelloni pubblicitari dove troviamo l'immagine, sicuramente presa da Vogue, in bianco e nero di una fascinosa e sofisticatissima donna che ricorda la stupenda Audrey Hepburn di "Colazione da Tiffany" dove sul classico ed elegante tubino nero dei miracolosi anni 60 indossa un inappropriato grembiule da cucina rosso fuoco.Tutto qui? qualche trovata di uno stilista in cerca di fama? No! sul rosso grembiale si trova scritto "L'U" che sta per "L'Unità"infatti a lato in alto troviamo indicati l'anniversario dei 60 anni della Festa dell'Unità. I 60 anni si festeggeranno nella capitale lombarda dal 25 agosto al 19 settembre. Questa immagine ripetuta ovunque e sopratutto nelle stazioni della metropolitana colpisce la mia fantasia e continuo a ripetermi cosa diavolo vuole dire ? immagine inquietante! quale connessione fra fashion e il giornale operaio L'Unità? Penso al serissimo fondatore del giornale compagno Gramsci o ai compagni operai di Sesto S.Giovanni, patria del compagno mai pentito od evoluto Cossutta, quale messaggio sublimale riceveranno da questa immagine? forse che da Milano partirà la riscossa dei compagni che rimetteranno in cucina, previo grembiule rosso d'ordinanza, ed a servizio della comunità distrutta dall'euro prodiano, tutte le signore o le donne in genere? oppure annuncia ai lettori dello storico foglio comunista che stanno per essere definitivamente ammessi negli agognati salotti buoni dove anche gli stracci della polvere sono tassativamente di cachemire? dopo la inequivocabile svolta della rossa Cina, forse ormai sono certi che solo il capitalismo è vita! Dunque, dal veltroniano "I care" del Lingotto, ipocritamente sottratto al povero Don Milani, ora il giornale di Gramsci si arrende e si adegua all'effimero più assoluto: il feshion, la moda,pronto al servizio full-time del più sofisticato capitalismo!Continua la rivincita di Maria Antonietta con i sanculotti sempre più cicisbei?

2 giugno 2005

Assolutamente NO

Referendum importanti per il nostro futuro in questa tarda e calda primavera .Come non essere d'accordo con francesi e olandesi con il loro NO sonoro a questa brutta carta costituzionale europea che nessuno capisce perchè inutilmente lunga, prolissa ed eccessiva in regole di ogni tipo!a noi Italiani non rimane che affidarci, ancora una volta,ai protettorati esteri per un qualsiasi conforto perchè ancora una volta siamo traditi dai nostri governanti e da una costituzione italiana che ci impedisce di essere cittadini a tutti gli effetti. Il no francese ci ha indotto ad una esclamazione ormai impensabile W la France! L'euro peggio di un elmo chiodato è riuscito a schiacciare un Europa che aveva suscitato nei suoi cittadini grandi speranze di crescita e benessere. Ma incredibilmente questo NO non disunisce i cittadini europei anzi li unisce contro i propri governanti e questo decreta una volta per tutte il fallimento della politica europea e dei suoi attori per non dire guitti .Ora bisognerebbe, che i palazzi d'Europa avessere l'umiltà di ascoltare le voci delle strade d'Europa per ripensarla totalmente secondo nuovi schemi e modalità!come ? le vive intelligenze non sono mai mancate nel vecchio continente. liberiamole!

Assolutamente SI

In Italia siamo vittime dell'art.75 della costituzione, aimeh solo referendum abrogativi, non ci è consentito di proporre ne di dire un semplice SI o NO! Tutto è farraginoso in modo che il potere non possa mai essere messo in vera difficoltà. Il popolo italiano non è sovrano solo il parlamento lo è! Possiamo solo delegare e raramente con sicurezza perchè anche i sistemi elettorali sono studiati in modo che difficilmente l'elettore capisce cosa ha fatto! Oggi una legge la n.40/04 è sottoposta al vaglio referendario, ritengo tale legge inopportuna in quanto in netto contrasto con un 'altra la 194 che riconosce alla donna la responsabilità della propria maternità.La legge 40 toglie questa responsabilità e rimette la donna sotto tutela, non le riconosce intelligenza e capacità di scelte anche sofferte e meditate. Dice di proteggerla ma non è così, è solo e sempre sottomissione. E' proprio per il principio di difesa dell'intelligenza della donna (che solo là, dove è libera, le società prosperano)che a questo referendum è necessario non solo votare, ma votare SI senza alcuna esitazione ! Diamo al parlamento un altra chances per migliorare le sue prestazioni !

2 aprile 2005

Un addio senza rimpianto.

Giovanni Paolo II è spirato.Un Papa osannato e popolare di grande immagine mediatica come pochi altri, ma quanto in realtà il suo lungo papato è stato positivo per il futuro della Chiesa e per la religione cattolica? non mi associo agli osanna, ne ai rimpianti, ne alle definizioni di grandezza, se non a quella di comunicatore,è vero grandioso!In realtà la sua grande popolarità ha in sé una certa aridità dato che non ha aumentato i fedeli e in questi 27 anni i cattolici si sono sempre più allontanati dalle chiese alcuni abbracciando anche il buddismo,e questa è la misura della sua azione spirituale .Rifletto sul suo lungo papato restio ad affrontare con vero e se necessario sfrontato coraggio, le immense problematiche ,etiche,sociali ,scentifiche , sul tavolo del terzo millennio.Lo vedo ostinato nel preservare le impostazioni più ortodosse, anche con numerossissime santificazioni, mimetizzate da un modernismo di facciata unicamente attento alla esibizione della propria immagine di uomo terreno in cui la vera spiritualità sembra schiacciata dalla voglia di piacere e di compiacere nelle cose più superficiali e immediate: dalle espressioni della propria forte corporalità sportiva , alla passione per i viaggi pastorali di grande effetto ma troppo simili alle tournèe delle rock stars .Il suo più grande credito è la vittoria sul comunismo! ma poi, parlando del comunismo ,i cui regimi hanno ucciso e uccidono fisicamente e moralmente milioni di persone, lo definisce un male necessario! necessario a chi?allora anche l'aborto può essere un male necessario ma questo non esita a condannarlo e anzi non permette nemmeno la prevenzione in nessuna caso e modo perchè ,non solo la vita è sacra, ma anche il suo principio(embrione), però il comunismo è stato un male necessario!come non si può non vedere la contraddizione? In realtà oggi sappiamo che il comunismo sarebbe crollato con qualsiasi altro Papa,anche non venuto dall'est. Ma l'ipocrisia continua! Sulle guerre in corso ovunque la sua posizione non è mai stata chiara e sempre ambigua, così come nei confronti di troppi regimi comunisti ancora esistenti.Con il suo viaggio a Cuba, dove si pratica l'aborto a livelli industriali e le carceri sono piene di dissidenti, che cosa ha ottenuto o preteso dall'inossidabile Castro?non mi sembra alcunché! e così in moltissimi dei suoi 120 viaggi e più! Ma la questione più importante e significativa è, e sarà il problema della donna nella Chiesa e non è certo con la devozione alla Madonna che si risolve ne col dare alla donna la possibilità di officiare, ma avendo il coraggio di rivedere e riflettere l'intero impianto del Cattolicesimo.Alla questione femminile sono strettamente legati anche i temi scientifici (ad es.cellule staminali e procreazione assistita),non credo sia possibile un futuro senza affrontare questi temi fondamentali che sono sottopelle a tutti i cattollici(ma anche a tutte le religioni monoteiste). Giovanni Paolo II non ha voluto vedere ne affrontare ne avviare alcuna riflessione in proposito pur avendo la strordinaria opportunità del giubileo del 2000 un opportunità che poteva facilitare e preparare azioni più coraggiose.Un uomo molto terreno e attento all' esibizione terrena e mediatica fino al suo ultimo respiro, ma senza quella visione trascendentale di cui il mondo cattolico è privo da troppo tempo .Con la preghiera per l'anima di Giovanni Paolo II ,confidiamo che la fumata bianca e sopratutto l'opera dello Spirito Santo sia giusta per affrontare i grandi problemi del futuro e non si limiti alla conservazione dell'ortodossia nascosta dall'ipocrisia mediatica!

14 febbraio 2005

Tutti pazzi per Condoleeza

Appena insediata ha già conquistato tutti .Il Dott.Rice ,come viene chiamata dai suoi collaboratori,piace la sua dedizione al lavoro,l' accuratezza del suo aspetto con capelli e tailleur sempre perfetti in una femminilità armoniosa e mai sopra le righe ,l'incedere elegante e fiero come il suo carattere e infine quella bella schiettezza di idee e intenti politici che condivide con il Presidente e forse lo influenza, senza dimenticare la passione per la musica e la capacità di esserne interprete .Ancora una volta il "sogno americano" fatto realtà, dove gli USA rimangono il paese dove tutto è possibile, ed è per questo che sono leader nel mondo, tutto possibile anche che una giovane ambiziosa donna di colore, single e nata nel profondo sud ,in Alabama possa essere chiamata a soli 50 anni a ricoprire il ruolo più importante del governo americano dopo il Presidente! Una donna che non sembra amare i compromessi e determinata a raggiungere gli obiettivi prefissati con la sola forza delle proprie capacità .Un esempio?speriamo, sia per la politica sia per le donne!

17 gennaio 2005

Costituzione

Due parolette ancora sulla nostra costituzione che ormai fa veramente acqua da tutte le parti dimostrando ogni volta la sua inadeguatezza alla regolazione dello stato italiano e non sarà mai troppo presto metterci le mani per cambiare quella sorta di pasticcio compromissorio che prese vita nel lontano 1948, l'unica preoccupazione è su come ci metteranno mano. Purtroppo è veramente difficile avere fiducia nell'azione parlamentare sempre troppo lontana da buon senso e semplicità , i veri valori popolari a cui un parlamento democratico dovrebbe costantemente riferirsi .Le due parolette si riferiscono a due casi eclatanti che sono oggi sotto gli occhi di tutti proprio a dimostrazione di quanto penso e dico da tempo: 1) Il rifiuto di amissibilità al referendum abrogativo , richiesto con oltre un milione di firme , per la sopressione dell'intera legge sulla fecondazione assistita della Corte Costituzionale 2) L'inadeguatezza dell'istituzione dei Senatori a Vita nella funzione e nelle scelte derivate . Al varo della legge sulla fecondazione assistita mi sono domandata come questa legge potesse convivere con la 194 (aborto)? La nuova legge indica l'embrione come persona a tutti gli effetti pertanto chi abortisce è chiaro che commette un omicidio nei fatti e quindi un azione illegale che però è legale per la legge 194. Sono due leggi in evidente e aperta contradizione che possono generare mostri giuridici e tragedie umane conseguenti .Ci domandiamo come possano convivere queste due leggi e come può una Corte Costituzionale non ammettere il referendum sull'intera legge sulla fecondazione assistita? Per quanto concerne i Senatori a vita ci si domanda per quale ragione è necessario immettere in parlamento personaggi ,non votati dagli elettori, con tutte le funzioni politiche e i benefit conseguenti (pagati dai contribuenti) creando una sorta di inutile aristocrazia irresponsabile dato anche l'età della maggioranza di loro.Credo che sarebbe saggezza l'abolizione di questo inutile privilegio e se si vuole giustamente riconoscere dei meriti a personalità della cultura e della scienza e della politica istituire un Accademia o Cavalierato o altro ad hoc per questo ma senza alcuna responsabilità politica .Quella deve essere lasciata unicamente agli elettori !

 

29 novembre 2004

Follia senza elogio

Silvio Berlusconi spesso e volentieri cita l'opera di Erasmo da Rotterdam ,"Elogio della follia", come fonte di ispirazione e riferimanto per la sua filosofia e azione politica.Forse questo suo riferimento costante si è insinuato malamente nelle menti dei suoi avversari da generare vera follia al punto che oggi le forze sindacali dichiarano uno sciopero generale (30 novembre)contro la riduzione delle tasse!!! Credo che abbiamo raggiunto un altro primato e forse un punto di non ritorno ,alle nostre già troppe anomalie politiche!Per favore Presidente non citi più Erasmo che fu anche inviso a tutti, protestanti e cattolici e anche questo dovrebbe dirle qualche cosa ,non crede?

23 ottobre 2004

Perchè io premio Bush

Mi domando perchè noi italiani dovremmo augurarci la vittoria di Kerry su Bush, un auspicio che sembra pervadere gran parte dei nostri massmedia .Mi domando dove sia il carisma politico del nuovo JFK se non nelle casuali identiche iniziali di uno più famoso di lui e nell'essere maritato con il condimento più popolare di frenchfries, hotdog e barbacue? e in confronto a Bush ?Bush è tacciato di ignoranza texana ,di mancanza di savoir fair e carisma ma su quali basi reali? non si sa, o forse perchè a noi europei ha messo a nudo le trame indicibili franco/tedesche e l'inesistenza reale dell'UE?! Perchè ha sbagliato strategia colpendo l' Iraq? forse ,puo darsi !Ma come e chi può fare onestamente un bilancio di qualsiasi intervento così storicamente e politicamente sostanziale dopo solo 2 anni? Intervento nato a seguito di un evento spaventoso come l'attacco alle Twin Towers con oltre 3000 morti in un solo quarto d'ora di una solare mattina di settembre e l'attacco dimenticato con più di 200 morti al Pentagono? In realtà l'intervento sull'Iraq e dopo l'Afghanistan (oggi in via di stabilità politica e sociale),si è rivelato strategicamente molto interessante ,per gli sviluppi futuri in tutta l'area ,non solo per la fertilità petrolifera ma sopratutto perchè il punto più debole di un sistema perverso di poteri, in cui con la copertura di un organismo internazionale di pace come l'ONU,si perpretavano e si soddisfacevano gli egoismi nazionali più miopi. La responsabilità di Bush è aver reso evidente il verminaio! Dobbiamo punirlo per questo o premiarlo? Io lo premio .Lo premio per aver preso il toro del terrorismo per le corna . Lo premio come europea per avermi tolto le fette di salame dagli occhi sulla realtà fasulla della cosidetta Unione ,la verità permette correzioni di tiro che l'ipocrisia impedisce .Lo premio come italiana per aver avuto la forza di trattare il nostro paese con vera amicizia e rispetto e di averci riconosciuto autorità internazionale come nessun altro presidente prima di lui aveva fatto ! Per aver mantenuto un economia libera nonostante la recessione e di credere nelle capacità produttive e di scambio del proprio paese ( Kerry propone un protezionismo economico e noi dovremmo vedere in lui un amico ?) . Lo premio per aver dato coraggiosamente impulso e assicurato finanziamenti per la ricerca e le missioni spaziali che sono il nostro futuro , nonostante la recessione e la guerra difensiva . Solo questo punto ne fa di lui un presidente sopra la norma e di notevole statura . Non è liberal sulla ricerca scientifica ?mah! forse . Ma fino ad ora non significa impedimento ma solo un ivito alla prudenza . Come disse qualcuno :"ai posteri l'ardua sentenza". La determinazione visionaria di Bush mi dà quella sicurezza che le incertezze nell'azione senatoriale e le smanie arrivistiche di Kerry non potranno mai darmi !God bless America !

4 luglio 04

Strane smemoratezze

Si festeggiano i 50 anni della RAI ed esattamente 10 anni fa moriva Ruggero Orlando, uno di quei personaggi che ha fatto la RAI , il primo corrispondente dall'America , la voce dall'America . Non posso nel parlare di lui, utilizzare il consueto e banale agettivo di "indimenticabile"perchè sembra che questo giornalista straordinario se lo siano dimenticati tutti ad iniziare proprio dalla RAI che non gli ha dedicato uno straccio di trasmissione di ricordo , pur con una presidente giornalista ."Qui Nuova Yorke" è un saluto entrato in tutte le case degli italiani subito dopo la guerra , un saluto di speranza, prima via radio poi attraverso le immagini TV. Possiamo dire che Ruggero è stato un grande ponte fra noi e l'America, che la sua strordinaria cultura mai noiosa e sempre divertente oltre alla conoscenza perfetta della lingua inglese gli hanno permesso di introdurci col piede giusto nel grande continente e nel grande paese democratico . Ruggero ci ha fatto conoscere e amare l'America. Per questo ho deciso di ricordarlo proprio il giorno in cui l'America festeggia la sua indipendenza e la combinazione vuole che Ruggero fosse nato il 5 luglio e sinceramente preferisco ricordare le nascite e non le morti. Personalmente ho avuto la fortuna della sua generosa amicizia che è stata per me uno straordinario insegnamento di vita e di professione perchè se ho potuto fare del giornalismo televisivo con qualche senso e non indegnamente lo devo soltanto a lui.

7 maggio 04

Intrattenimento non più informazione

Informazione,ormai una necessità quotidiana.Ci svegliamo con il giornale radio, colazione con i tg per vedere cosa succede intanto che beviamo il caffe e in seguito ci rechiamo al lavoro leggendo il quotidiano preferito appena acquistato all'edicola .Essere informati è importante per mille ragioni ,oltre alla pura curiosità di conoscere cosa succede intorno a noi, lavoro ,relazioni, interessi vari etc. Ma ciò che troviamo sul mercato ogni giorno è veramente informazione o invece semplicemente non è altro che intrattenimento? ormai l'informazione è romanzo sempre più a tinte forti compreso le notizie sul tempo!per vendere di più e per raccogliere sempre più pubblicità!Così si assiste allo sbracamento dell'informazione giornalistica e non mi riferisco solo alla nostra stampa perchè il fenomeno è generalizzato. I disastri , le tragedie ,le notizie shock si vendono meglio , i famosi scoop poi non se ne parla e così oggi l'informazione è diventata decisamente "scorretta". Scorretta quando,alla ricerca di una maggiore diffusione , enfatizza le notizie ,tutte e comunque ,quando non ha ritegno nel suggerire e sollecitare azioni ed opere per mantenere alto l'interesse sui fatti ,quando usa parole non appropriate, stravolgendo i significati dei fatti raccontati. Un recente esempio lampante di questa tendenza è stata la vicenda dei 4 italiani sequestrati in Iraq !La guerra in Iraq è per i massmedia una piccola miniera ad alto sfruttamento perchè ci sono tutti i canoni della vicenda a tinte forti che piace tanto al pubblico:guerra, morte, potere ,esotismo e ora anche eros con le guerriere USA aguzzine! Ma il sequestro italiano è stato per i nostri media quello che si dice "piatto ricco mi ci ficco!"disgustoso! L'informazione sui prigionieri approssimativa e superficiale, prima mercenari (non si sa perchè spregiativo) poi a seguito dell'assasinio di uno dei quattro (ancora nessuno si domanda perchè)si sono trasformati in poveri connazionali che cercavano lavoro in Iraq ,perchè non lo trovavano in patria e così costretti a terribili rischi per la pagnotta! La comprensibile preoccupazione delle famiglie trasformata in una giostra lamentosa ,inutile e fastidiosa, atta solo a rendere più difficile la liberazione degli ostaggi. L'incredibile memoria corta sui sequestri in Sardegna ,Calabria,Toscana! Un uso che ha funestato il nostro paese per decenni fino a che il blocco dei beni delle vittime ha reso il sequestro non più redditivo fermandone la criminosa spirale. Un risultato che dovrebbe avere insegnato qualcosa in proposito ,e anche a ricordare del'inutilità delle implorazioni di Papi e parenti ai sequestratori, mai avuto effetto !Più se ne parlava e più si implorava e più il prezzo cresceva,come oggi! Finalmente dopo giorni il Presidente Berlusconi ha invitato al silenzio stampa .Speriamo che non sia tardi! Questo è un caso che ci segnala che il comportamento dei massmedia purtroppo si stà rivelando pericolosissimo e responsabile di atti efferati che forse non avrebbero senso senza la garanzia dell'audience.Sarebbe bene lasciare le emozioni e le tinte forti alla letteratura e alle finction cinematografiche e televisive. L'informazione sia tale e basta

4 aprile 04

The Passion, uno schiaffo salutare alla coscienza cristiana.

Ho visto il film di Mel Gibson a New York insieme ad altri amici italiani e ne siamo rimasti colpiti positivamente .Colpiti dalla forza del messaggio .Un messaggio che non vuol accusare nessuno ma sollecitare ,questo si, la nostra intima coscienza di cristiani per domandarci quando mai veramente pensiamo a quello che Cristo ha fatto per la nostra salvezza e per la nostra resurrezione !Un film che ogni cristiano dovrebbe vedere e meditare ,un film che vale 100 messe.Un film che attraverso le immagini di crudezza implacabile ma anche di dolcezza ci rammenta che dobbiamo affrontare tutte le gioie e i dolori della vita ,con la grande forza che ci è stata data ,accettandoli e vivendoli senza rinunciare all'onestà del proprio cuore e del proprio pensiero, secondo l'insegnamento di Cristo e nel significato della Passione e Ressurrezione. Un film che va visto lasciando a casa ogni pregiudizio!

 

16gennaio 04

Il respiro di Marte

Se mi guardo intorno il panorama italiano di questo inizio anno fa veramente cadere le braccia !Quello che ho scritto sul nostro Capo dello Stato l'anno scorso rimane assolutamente valido anzi fin troppo generoso dato la sua ormai dimostrata incapacità a guidare la nazione come, per il suo ruolo costituzionale (un padre saggio) ,dovrebbe. Rimane un anziano sovrastimato che si attacca al tricolore come Linus alla sua coperta,e i disastri in ogni settore continuano,ultimo gravissimo quello Parmalat, un latte in cui hanno inzuppato tutti "i puri"d'Italia! E le riforme necessarie languono nonostante i latrati del povero Bossi . In questo contesto grande è la tenerezza per il Presidente Berlusconi ancora incredibilmente incompreso e dileggiato nel suo paese, nonostante anche l' ottimo lavoro per il prestigio e il ruolo ottenuto dall'Italia sulla scena internazionale ,paese dove i meriti e le capacità sembrano essere vizi e non virtù. Non rimane che rivolgersi a Dio evitando però di passare dal Vaticano.

Ma guardando più lontano la luce dell'universo mi dà un respiro di speranza e così inizio l'anno 2004 nella luce di Marte che mi permette di ribadire ancora una volta la mia sincera considerazione per il presidente Bush . Un uomo ,un presidente a cui non si può non riconoscere la volontà e la forza di perseguire obiettivi di grande respiro e non solo politico con la consapevolezza di guidare il più grande e potente paese del mondo .Un paese che potrebbe essere una ricchezza per tutti se solo volessimo . Un paese potente perchè conscio del reale valore della ricchezza,senza timore e pudori, conscio che la ricchezza nasce sopratutto dalle idee e dalla libertà. Per anni sono stata socia della Planetary Society di Pasadena e ho contribuito, negli anni difficili per la ricerca spaziale, con il mio piccolo apporto insieme a centinaia di migliaia di persone a portare avanti i programmi su Marte e oggi con il successo dello Spirit mi sento orgogliosa di averlo fatto. Ritengo la decisione di Bush di rilanciare il programma di ricerca spaziale con l'investimento di 1000 miliardi di dollari , la decisione di un uomo grande , capace di guardare nel futuro nonostante le contingenze . La sua è un indicazione straordinaria . Il nostro pianeta ribolle di stupidi e bestiali conflitti irrisolti e irrisolvibili, le sue popolazioni non riescono a darsi pace nonostante tutti i proclami pacifisti e ricorrenze inutili nei fatti (vedi il 27 gennaio) perchè allora non guardiamo al cielo e alle straordinarie possibilità dei suoi mondi ? Ma amo anche pensare che forse siamo in cammino per tornare da dove siamo venuti. Dallo spazio!

19 dicembre 2003

We got him

Se rileggete il mio precedente commento , vedrete che mi auguravo venisse presto catturato Saddam Hussein perchè fino a che era latitante con disponibilità di danaro e un aureola di imprendibilità, gli attentati e le azioni di guerriglia terroristica non si sarebbero esauriti né si poteva dichiarare la guerra finita. E' trascorso poco meno di un mese e Saddam è stato catturato, in condizioni che si commentano da sè , là dove è sempre stato cercato per mesi senza esito nella sua città natia Tikrit, e questo è successo proprio il giorno di Santa Lucia protettrice della vista , come se improvvisamente la Santa avesse operato un miracolo accentuando la vista dei ricercatori. Un piccolo miracolo in prossimità del Santo Natale. Un Natale che questa notizia promette più sereno rispetto al precedente, presago di una guerra che i più temavano con particolare ansia dimentichi delle troppe che insaguinano il nostro pianeta ogni anno. Ma come per le squadre di calcio sembrano esserci guerre di serie A, B e C e dove queste ultime sono delle vere e proprie mattanze contrariamente a quelle considerate di serie A. Ma si sà la serie C non fa audience pertanto a che prò perderci del tempo? Ora con la cattura di Saddam ,il processo a cui verà sottoposto e la condanna inevitabile con anche, ci auguriamo ,la confisca dei suoi beni, l' Iraq può con maggiore sicurezza incamminarsi sulla via della democrazia.La via non sarà facile e le azioni terroristiche non mancheranno perchè queste ci saranno fino a che ,dallo scacchiere mediorientale, non scompariranno Yasser Arafat e Bin Laden . Non a caso ho messo prima Arafat, perchè è da ritenersi l'elemento più autorevole nel mantenimento della instabilità del territorio. La miglior soluzione sarebbe a questo proposito un Dio Misericordioso , data la già malferma salute del leader palestinese . Che Gesù Bambino guardi alla sua Betlemme? Beh aggiungerebbe serenità a questo Natale 2003! Senza queste sponde ,Saddam e Arafat, la strada di Bin Laden non potrebbe che essere una salita erta e affannosa e la sua azione terroristica molto meno incisiva. Se poi anche i Re Magi guidati dalla cometa nei sentieri del deserto portassero un altro dono ....................l' alba del nuovo anno sarebbe particolarmente splendente di nuove certezze . BUON NATALE a tutti gli uomini di buona volontà.

 

19 novembre 03

Il dopoguerra come un dopoparto.

Guerra e pace sono sinonimi della vita , ogni attimo della vita nell'universo è caratterizzato da l'uno o l'altra .Guerra vista come morte e pace come vita ma forse non è più giusto l'inverso?

Pianto e sepellito i nostri militari morti in Iraq ,non in una azione di guerra ma per la mano vigliacca del terrorismo, sarà bene dare un senso a questa loro morte perchè non siano morti invano.Cerchiamo di non dimenticarlo ! Purtroppo ancora si sentono sterili discussioni sull'opportunità della guerra o meno .Cosa fatta capo A ,e cerchiamo di gestire al meglio il difficile periodo del dopoguerra. La fine di una guerra è il momento più difficile è un momento in cui più di ogni altro si deve mantenere la guardia alta senza parere, cioè la difficile arte della mano di ferro nel guanto di velluto. Personalmente ritengo che il dopoguerra è come un dopoparto. Cioè quel momento di pace e liberazione tanto agognato da ogni donna incinta dopo i nove lunghi mesi di una guerra biologica. Ogni donna pensa che con la nascita del bambino (la liberazione) tutto sia finito e vada nel senso migliore ,ma dopo i primi momenti di felicità invece inizia il momento dell'adattamento alla nuova vita del neonato della sua crescita e della sua educazione ed è il più difficile ,il più duro dove occorre forza e nervi saldi se si vuole ottenere buoni risultati perchè comunque la guerra biologica l'ha stremata e indebolita ,ha avuto il figlio che desiderava (la vittoria) ma non è più sicura che sia così, ha davanti a sé uno sconosciuto con esigenze diverse e feroci , il nuovo arrivato lotta per la sua soppravivenza ! Quante donne in questo periodo cadono in depressione fino all'infanticidio della propria creatura e al suicidio ? E così in tutti i dopoguerra dopo un primo momento di sollievo per il cessate il fuoco , serpeggia la ribellione di chi non si rassegna alla sconfitta, i crimini si accentuano , le vendette sono all'ordine del giorno perchè più facili , si è allenati alla morte e fa meno paura , basta una sola pallottola per uccidere. Le popolazioni liberate si attendono e pretendono più di quanto sia possibile con tutto quello che ne consegue , temono per la loro soppravivenza come i neonati e...prima che le cose si stabilizzino passano mesi ed anni né può essere diversamente. La guerra all' Iraq è finita ma continua la guerra in Iraq fino a che non sarà preso Saddam Hussein, fino a che non sarà processato per i suoi crimini ,condannato e confiscati tutti i suoi beni ,con 40.000 miliardi si finanziano benissimo guerriglia e terrorismo! Solo allora la situazione si normalizzerà in un Iraq svezzato indipendente e democratico . Allora si , si potrà dichiarare la fine della guerra .Chiunque sia inviato oggi , in Iraq , non può non sapere di vivere in una situazione precaria e di pericolo, sa che deve aiutare la popolazione ,ma anche controllare il territorio .Un territorio sotto tiro del terrorismo islamico che ha già dimostrato di non scherzare affatto e di utilizzare con disprezzo inusitato la vita umana per colpire i suoi obiettivi e raggiungere i suoi scopi . Chi meglio dei nostri carabinieri abituati a fronteggire territori infestati dalla mafia può svolgere questo compito? Ma quanto è successo lascia perplessi sull'atteggiamento che si è voluto dare a questa missione . Siamo in Iraq per aiutare la popolazione a ristrutturare civilmente il paese dopo la feroce dittatura o a mortificare i nostri preparatissimi carabinieri nel ruolo di bebysitter per l'infanzia locale ? mettendo così maggiormente a rischio la loro vita ? Essere buoni è un insegnamento cristiano ma il carabiniere non è nato con il biberon in mano ma con la carabina come esalta una lunga poesia risorgimentale di Carbone intitolata "La mia carabina"! un riferimento che non va perso!

 

8 settembre 03

Giustizia malata

L'8 settembre 1943 veniva siglato l'armistizio con gli alleati ,l'armistizio nacque nel peggiore dei modi per il nostro paese,anche se forse l'unico ,ma non lo si può indicare come un esempio di giustizia.

Da anni quando si parla di giustizia spesso se ne parla come "giustizia malata". Ma di che tipo di malattia può soffrire la giustizia? come ha contratto la malattia ?è un virus ? una infezione contratta per cattive abitudini o frequentazioni? una sindrome genetica che affiora all'improvviso? una malattia degenerativa del cervello? La giustizia è una virtù e come può ammalarsi una virtù? forse è meglio dimenticarsi della giustizia in quanto virtù e concentrarsi sulla giustizia intesa concretamente come magistratura, ovvero gli esecutori della potestà giudiziaria e gli esecutori sono uomini che sovrintendono l'applicazione delle leggi e le leggi sono fatte da uomini. La giustizia in questa sua accezione è assolutamente umana e quindi soggetta a malattia! Nessuno ha mai protestato o si è sentito offeso quando si è detto che la "giustizia è malata". Anzi ! Nessuno ha poi indicato la patologia da cui sarebbe afflitta la giustizia .Non si è mai approfondito il disagio e la questione è rimasta generica . Fra le malattie possibili possiamo annoverare tranquillamente anche i disagi mentali , follia, pazzia..... Nessuno ha mai escluso a priori che la giustizia potesse soffrire di questo tipo di disagi ,disagi che in realtà sembrano essere i più conformi. Siamo ormai consapevoli che la follia è una malattia come un'altra di cui non bisogna vergognarsi bisogna solo saperla affrontare nella sua complessità ! e allora mi domando dov'è lo scandalo nelle parole del Presidente Berlusconi in proposito? perchè ha parlato di giudici, di uomini anzichè di "giustizia" nella sua astrazione ? ma la giustizia terrena è fatta da uomini per gli uomini. La giustizia è l' "uomo giudice" e purtroppo a volte si può anche chiamare Luciano Violante.

 

25 agosto 03

No comment

No comment.Il copione estivo dei massmedia è sempre lo stesso, ogni estate si replica quasi o forse di più di una commedia di Agatha Christie in un teatro londinese!sembra che le redazioni vengano lasciate in mano ai soli archivisti che ripubblicano le annate precedenti.Il clima è sempre più caldo e sempre più torrido a causa dell'inquinamento industriale .L'uomo distrugge il pianeta per puro interesse economico! il caldo provocato dall'insensatezza umana, uccide sempre più anziani,anche perchè ce n'è sempre di più.Forse c'è lo zampino dell'IMPS per far quadrare i suoi blanci disastrati?C'è sempre meno acqua ma il tasso di umidità fa salire le temperature!ma se non c'è acqua da dove viene l'umidita?Calore=incendi!IL piromane dopo un 'astinenza lunga quanto una gravidanza finalmente può ritrovare i suoi orgasmi che possono raggiungere livelli cosmici con l'intervento dei ragazzi dell'esercito!mai nessuna prevenzione! I Comuni ,le Province le Regioni si dichiarano impotenti di fronte alle fiamme ,già, forse per una volta previdenti si allenano per le fiamme dell'inferno!Tutti i week end diventano grandi esodi sulle autostrade!anche quando il traffico è normalissimo.In molte famiglie si affrontano annosi problemi in modo drasticamente risolutivo aggravando ulteriormente le spese penali a carico del contribuente.Il terrorismo si infiamma, d'altra parte come ben si sa il caldo dà alla testa ,anche di chi non ce l'ha!Forse si potrebbe inserire nei cataclismi naturali!I soliti turisti che vanno incontro ad insoliti destini,tanto che riescono a scontrarsi anche in un deserto!La politica va in vacanza ,purtroppo sempre troppo vicino, mai che vada in Patagonia!Berlusconi continua a creare sempre più disagi a sinistra.Il baciamano ad una giovane sposa orientale ? questa si che è una grave vergogna nazionale non il finanziamento delle pulizie etniche del buon Slobo.Si una piccola variazione al copione?il calcio/ mercato ora è il calcio/ casino e le Coppe non più di champagne ma di cicuta!No comment.

23 giugno 03

I nuovi schiavi

Rinvio il proseguo del mio pensiero sull'etica ,perchè un'altra riflessione mi sembra più urgente.Sono ormai giorni che non si sente parlare d'altro che degli sbarchi di clandestini vari a Lampedusa. Su questo problema si è aperto un aspro confronto nel governo : rigore o indulgenza?Come si dice "il lupo perde il pelo ma non il vizio"e l'uomo non perde quello dello schiavismo e del suo mercato !Secoli di rivolte e guerre non sono serviti ancora ad estirpare per sempre dal dna umano questo carattere,questa vergogna.Ogni volta ricompare in forma diversa adeguandosi al momento storico ,ma è sempre lo stesso.Oggi l'ipocrisia sociale chiama gli schiavi clandestini ,a volte, incredibilmente profughi e così ne facilita il mercato.Diamo per scontato che i clandestini sono una normalità causata dal bisogno, dalla fame.Forse, certo da situazioni di disagio, ma se osserviamo bene non è solo così .Credo che la maggior parte di questa gente aspiri anche ad una vita più agevole una vita come si vagheggia sia quella del mondo occidentale.Troppo spesso malignamente idealizzato!Così nascono aspettative e i nuovi schiavisti hanno merce per il loro mercato.Viene anticipato il danaro per il viaggio,danaro che dovrà essere restituito ad usura e magari anche in altre forme, dal terrorismo, alla prostituzione ,allo smercio di droga etc.Il viaggio deve essere difficile e al momento dell'arrivo più disperato possibile per rendere certa l'accoglienza.La morte di qualcuno è una perdita prevista in bilancio come per qualsiasi merce anzi può far parte del marketing.Il mercato degli schiavi permette altresi ai governi dei paesi produttori, guarda caso stati non democratici ,non solo di sopperire alle loro carenze per incapacità e corruzione ma di poter avere cospicui aiuti internazionali tenendo sottoscacco i paesi più evoluti ed efficenti .Un mercato vergognoso da qualsiasi parte lo si guardi compreso quello degli aiuti umanitari.Accoglienza e aiuto a tutti i costi non fanno che alimentare proficuamente la schiavitù e il ricatto.Accoglienza e aiuto se non vengono drasticamente fermati faranno aumentare i mercanti di schiavi .L'accoglienza non farà certo desistere quei governi che ci guadagnano e scommettiamo che avranno sempre una scusa per non mantenere qualsiasi patto sottoscrivano?Purtroppo per fermare gli orrori bisogna affrontare l'idea di essere, per il momento necessario ,altrettanto orribili.La nuova schiavitù va fermata ad ogni costo ,anche a costo di vite umane e questo prezzo dobbiamo saperlo accettare se vogliamo veramente combattere questa tremenda piaga e tutto quello che ne consegue.

***Lampedusa è uno splendido scoglio nel mezzo del mare fra Europa ed Africa.Base della Marina Militare.E' fuori da normali rotte nautiche.Non ha capacità di assistenza medica nemmeno per i propri abitanti costretti ad andare a Palermo anche per il dentista.I collegamenti con il continente sono problematici e solo da quando c'è l'areoporto sono migliorati.L'economia è solo turistica e pesca artigianale.Le spiagge sono pchissime e minime e tutte nel lato nord,se arrivo dall'Africa trovo solo scogliera e impossibilità di attracco.Negli arrivi di questi giorni ci sono troppi particolari che non tornano .Mi sto domandando perchè Lampedusa ?

25 maggio 03

Ritorno all'etica.

Dall'annientamento del PSI sono passati 10 anni,la fine di un partito nella cui forza propositiva avevo creduto, la delusione nel vederlo crollare così velocemente senza difendersi e combattere è stata per me un trauma che ancora non ho realmente superato! da allora ho smesso di partecipare alla vita politica attiva preferendo osservare gli avvenimenti.Ma come tanti giocatori finiti in panchina non ho potuto esimermi da osservare il gioco con passione!In questi 10 anni il mio lavoro di giornalista mi ha portato ad una conoscenza più ampia delle cose politiche e ad adentrarmi nelle mille sfaccettature che le compongono ,quando si fa vita di partito si guarda e si vede in una sola direzione..quando va bene!Oggi posso dire che la politica in generale e sopratutto la nostra politica ha perduto via via il concetto di etica.La "real politick" non è etica ;"votiamo turandoci il naso "non è etico;"la negazione della verità" non è etica;"la falsità"non è etica; "il salto della quaglia" non è etico;"colpire l'avversario alle spalle,qualunque sia il fine"non è etico; "non mantenere la parola data" non è etico................e così via.L'Etica come principio politico è stato valorizzato, in un momento di guerre atroci provocate dalla riforma luterana ,da Ugo Grozio filosofo olandese che per frenare gli inutili massacri si è preoccupato per primo di stabilire i concetti del moderno diritto internazionale.Il diritto si fonda sul riconoscimento del diritto naturale dell'uomo e sulla conseguente necessità di mantenere i patti.La guerra non si puo eliminare ma si puo regolamentare!Questo è etico.

Continua nel prossimo numero

 

8 maggio 03

Cina sempre più vicina

Negli anni di piombo italiani, segnati anche dal famoso libretto rosso di Mao ,furoreggiava un motto nato dal titolo di un film "La Cina è vicina" ,francese se non sbaglio!Un titolo premonitore anche se in anticipo di molti anni perchè in realtà il colosso cinese calmati i furori maosti di quegli anni si ritirò in se stesso per poco più di 20 anni per concentrarsi totalmente sullo sviluppo economico ,uno sviluppo non facile considerata l'obbligata coesistenza con un sistema politico basato sul comunismo.Il silenzio operoso ha portato, la Cina,in poco meno di un quarto di secolo a dei risultati economicamente strategici tanto da porsi alla soglia del terzo millennio come la più probabile potenza alternativa agli USA.L'influenza di un paese su altri ,di una cultura su altre si vede prima di tutto dalla capacità non solo di imporre il proprio gusto ma di imporlo nella norma, negli usi e costumi intesi sopratutto come abbigliamento .Pensiamo ai jeanz ,è stato il loro diffondersi e imporsi come capo indispensabile a ricchi e poveri in ogni angolo del pianeta, a confermare la supremazia americana.E più di ogni altra cosa!Ultimamente vi sarete accorti non solo del diffondersi a macchia d'olio dei negozi cinesi di ogni tipo ,ma sopratutto il fatto che sempre di più vediamo persone indossare abbigliamento cinese ,sopratutto giacche.Giacche cinesi come i jeanz americani.Ricordate Bush e Putin indossarle ?La Cina prossima al vero status di potenza influente!Non solo vicina ma già fra noi!Purtroppo fra noi anche per qualcosa di meno seducente di un capo di seta .Ora un altro silenzio ha generato un mostro,la SARS!Questo silenzio criminale rischia di vanificare tutti gli incoraggianti risultati duramente raggiunti dai cittadini cinesi in questi 20 anni ,confermando ancora una volta che sistemi politici non aperti e verticistici ,come quelli comunisti ,sono comunque e sempre soltanto pericolosamente criminali.Ci auguriamo che la SARS possa essere presto debellata così come i regimi comunisti e totalitari e le loro nefaste menzogne,in ogni dove del pianeta .

 

7 aprile 03

Pulizie di Pasqua

La tanto temuta guerra irachena è finita con un bilancio assolutamente diverso da quello preventivato dai vari organismi ONU e internazionali .Previsioni che parlavano di centinaia di migliaia di profughi, milioni di morti per i bombardamenti etc.etc e del resto queste previsioni erano le stesse fatte un anno prima e per l'Afganistan seguite poi dagli stessi risultati.Ma come si dice "il lupo perde il pelo e non il vizio". Questa volta il grido d'allarme è stato accompagnato dall'eco del pacifismo risvegliatosi in tutto il mondo e capeggiato da stati europei che senza saper o voler guardare al futuro ,tengono solo ,senza nessun scrupolo a salvaguardare i propri interessi immediati .Tutti hanno temuto le rindondanti minacce del Rais da sempre bugiardo e millantatore ma ricco e feroce a sufficenza per essere preso sul serio.La cosa più assurda era sentire parlare di un secondo Viet Nam, questo vuol dire totale incapacità di analisi o assoluta malafede.Bene tutto è andato contro ogni previsione.Le minacce del feroce dittatore ,che paragonatosi al Saladino ,deve averlo fatto girare nella sua tomba come una trottola, si sono rivelate una" patacca" della migliore tradizione magliara.L'esercito irachueno quasi inesistente e privo di una sostanziale voglia di combattere.Non uno dei costosi mirage si è alzato in volo o ha tentato di farlo.Insomma una roba senza senso .Altro se non la megalomania saddammita che è riuscita per anni a rimbeccilire amici e nemici.Il regime è stato spazzato via con tanta rapidità da limitare fortemente il numero delle vittime considerato il potenziale bellico messo in campo dalla coalizione.Ora si apre un periodo molto più difficile e complesso ,perchè organizzare la libertà in un paese che forse non ha mai saputo che cosa fosse è compito tutt'altro che facile . Molti paventano che l'urgenza di eliminare il terrorismo e risolvere le questioni mediorientali una volta per tutte prenda la mano e la guerra dilaghi in tutto il territorio,non credo che sarà così ,ma i governi dei vari paesi che da anni ci fanno perchè nulla si risolva sarà utile che cambino politica e questo è il momento giusto per fargliela cambiare.Non si sposta un contingente militare di tale portata da una parte all'altra del globo solo per una passeggiata in Iraq,ed è bene che sia così!Non si sopportano più intifade varie e atti terroristici che portano solo morte e dolore senza un vero vantaggio per nessuno.Ben vengano le pulizie della Pasqua 200

 

21 marzo 03

Perchè sto con Bush

Sto con Bush perchè mi convince.Si, mi convince!

Mi convince la sua "indignazione"per l'11 settembre ,mi convince la volontà di difendere il suo paese e il suo popolo,mi convince la sua capacità di prendere atto che il mondo è cambiato e che anche la politica deve cambiare,mi convince perchè ha eliminato l'ipocrisia dalla politica,mi convince perchè ha accettato di avere dei nemici e di affrontarli senza timore,mi convince perchè si è assunto la responsabilità di difendere anche con la forza i valori del pensiero occidentale quel pensiero che ha portato al miglioramento della qualità della vita sul pianeta, mi convince perchè sa ascoltare il proprio istinto senza vergognarsene,mi convince perchè sa guardare e vedere oltre,mi convince perchè ha una donna come massimo consigliere e non è la moglie ,mi convince la sua determinazione a "prendere il toro per le corna"!

La guerra non piace a nessuno e non piace nemmeno a me ,il sangue mi fa ribrezzo e detesto la morte nella sua essenza .Ma facciamo anche una bella riflessione sulla pace ,non si riflette mai sulla pace e sopratutto non sulla sua qualità .La pace a tutti costi non ha senso perchè non è pace.Troppi invocano la pace come invocano la Madonna ,sa di abitudine .Io voglio capire quale pace devo invocare e quale pace devo difendere!Quale pace difende il Santo Padre?quella del popolo iracheno alla mercè di un despota sanguinario che non risparmia nessuno nemmeno i propri parenti?quale pace difendono i cechi burocrati dell'ONU che non vedono neppure in quali condizioni disastrose il tiranno tiene persino le truppe del suo esercito,quasi senza vestiti e scarpe pur di avere un arsenale missilistico e armi batteriologiche e chimiche ,gonfiando il petto tronfio di stupido orgoglio?Una vergogna le scene viste in questi giorni in tv dove i soldati iracheni si arrendono sollevati da un incubo e i civili si affannano a trovare soldati della coalizione per incassare un ipotetico premio promesso dal raiss,ma sopratutto una vergogna per quel consesso internazionale che ha preferito non vedere pur di non rinunciare ai propri interessi soddisfatti al "nero" dell'embargo ,tanto potevano scaricare tutto sull'incauto" petroliere texano" che a tutti sarebbe facilmente apparso come unicamente ingordo del petrolio iracheno.Ancora ora si cerca di perpetuare la menzogna organizzando e soffiando sugli incauti pacifisti la maggior parte così ingenua da non accorgersi della truffa.Ma si sa è facile truffare i giovani !Ma in questi tristi momenti per fortuna emergono anche le grandi qualità e se va ad onore di Bush l'avere intrapreso la strada della verità bisogna riconoscere a Blair la statura del grande uomo di stato,l'uomo che non si fa intimorire ne dalle critiche e dagli abbandoni dei collaboratori, ne da un opinione pubblica contraria, ne di mettere a rischio la propria carriera politica e che sa accettare con fermezza la responsabilità delle proprie decisioni.

 

6 marzo 03

Bandiere

Ma vai a vedere che in realtà i pacifisti si battono per la pace dei "sensi" e non per quella in Iraq? si perchè ovunque hanno alzato il famosissimo vessillo multicolore del Gay Pride, quello che nella bella S.Francisco caratterizza il quartiere abitato dagli omosessuali !e poi su quella bandiera hanno aggiunto la parola "pace"quindi si può dedurre che viene espressa l'esigenza della massima pace quella che solo i grandi mistici possono permettersi:

la pace dei sensi !

Ecco perchè questa bandiera ha acceso l'entusiasmo papale .Il Papa ha capito che in un sol colpo la pace dei sensi potrebbe eliminare tutti i problemi del terzo mondo con cui è costretto a battersi ogni giorno senza trovare uno straccio di soluzione .Con la pace dei sensi niente AIDS ,niente fame,niente problema demografico,niente povertà insomma niente di niente.Ma se invece è veramente la pace in Iraq che vogliono gli espositori di bandiere multicolori ? allora possiamo fare complimenti vivissimi a Saddam Hussein ,oggi assurto a simbolo del Gay Pride e non più solo padre del popolo iracheno.

 

16 gennaio or

Il senso dello stato

Il nostro Presidente della Repubblica,un Presidente che nella sua brillante carriera politicanon ha mai avuto il fastidio di misurarsi con l'elettorato per ottenere nessuno degli incarichi cha ha ricoperto,caso unico credo nella nostra democrazia una questione ame pare un tantino inquietante,a fine anno ha perso unaa battuta!Nel tradizionale "sermone presidenziale "di fine e inizio anno,ha perso una irripetibile occasione di parlare come un vero Capo di Stato.Nel suo discorso così attento a non dimenticare niente e nessunonon ha menzionato l'unico fatto di importanza storica veramente avvenuto nel corso del 2002 nel nostro paese e cioè l'abolizione della norma transitoria della nostra costituzione che vietava il rientro in Italia degli eredi al trono di linea diretta.Quanto è avvenuto non è un semplice fatto di cronaca e di costume buono solo per i settimanali e le trasmissioni rosa o poco più ,ma è storicamente la chiusura del cerchio di un' epoca è il segno della compiuta maturità della nostra Repubblica,il segno della definitiva pacificazione della nazione dopo la fine dell'ultima guerra.Un fatto enorme nella sua simbolicità,per tutti gli italiani.La chiusura di un 'epoca vuole l'apertura di un 'e quì il Presidente avrebbe dovuto richiamare le forze politiche a non sottrarsi ancora alla necessità ormai inderogabile di rivedere il contratto con i i cittadini rinnovando profondamente la Costituzione per dare al paese quella linfa necessaria ad aiutarne lo sviluppo economico e sociale per ricuperare quella fiducia dei cittadini nello Stato che è bene dire ,e che non si può certo recuperare istituendo anniversari da festeggiare per il tricolore o facendo forzosamente imparare le ormai retoriche e inadeguate parole di un inno anch'esso costituzionalmente "transitorio" e che il buon presidente con atto d'imperio sembra aver deciso da solo di rendere definitivo.Ma la costituzione consente questo atto d'autorità presidenziale senza consenso parlamentare o referendario?

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Ormai l'inutile chiacchericcio è così assordante che non so cosa commentare con un qualche senso .No-global o Si-Global? this it's the question! ma è veramente così ?i nostri problemi si possono veramente concentrare su questi slogan sostanzialmente privi di senso?se ai no global non piacciono gli hamburger o i cheesburger con patatine e preferiscono la scaloppina casereccia perchè devono giustificarsi perorando la pace, la salvaguardia delle foreste,la fine della fame nel mondo etc....possibilmente distruggendo vetrine auto e quant'altro capiti loro a tiro?sono contro il villaggio globale ma poi ne invadono felicemente le piazze con raduni oceanici nel ricordo o peggio, imitazione, dei peggiori" ismi del secolo scorso!pensando a Tofler l'autore della "La terza ondata"mi domando se appartengono alla seconda o alla terza ondata?ritengo che è probabile sia i rimasugli della seconda.

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Sono partita con un numero dedicato interamente alla mostra che ho realizzato per la Galleria d'Arte Contemporanea del Comune di Arezzo,un successo testimoniato da oltre 6000 visitatori molti dei quali mi hanno ringraziato per l'emozione che gli ho dato.

La mia proposta artistica è un commento,una riflessione visiva sulla assoluta inutilità di qualsiasi atto di pura violenza terroristica.Colpisci,distruggi, togli inutilmente la vita a degli innocenti e poi ?poi la vita non si ferma nemmeno in quell'istante che hai pensato di esserne arbitro assoluto e continua inesorabile rendendo vano qualsiasi gesto anche il più eclatante.

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Inizio questo mio settimanale on line con il numero zero interamente dedicato alla mia personale con la Galleria d'Arte Contemporanea del Comune di Arezzo diretta da Giovanni Faccenda, giovane critico di grande talento sempre coraggiosamente controcorrente nel rivisitare artisti contemporanei appena passati e nel valutare artisti ancora in cono d'ombra come forse….. la sottoscritta.
Tragici avvenimenti epocali e il fascino sottilmente celato di Arezzo mi hanno coinvolto in un azzardato intrigo creativo arrivando ad una dilatazione incontenibile del mio pretesto creativo : Arlecchino maschera nata diabolica e nel tempo diventata umana.
Fantasticare l'irrealizzabile è compito di ogni creativo ,ma difficile è trovare chi ritiene il fantastico possibile.
Giovanni nella sua coraggiosa imprevedibilità,si è fermato ad ascoltarmi e da qui
"FROM ZERO".